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 2011  maggio 26 Giovedì calendario

Basile Giuseppe

• Ugento (Lecce) 13 ottobre 1947, Ugento (Lecce) 15 giugno 2008 (assassinato a coltellate). Politico. Consigliere dell’Italia dei Valori alla Provincia di Lecce • «Una banale lite tra vicini, l’ennesima. Che, aggravata da vecchi rancori, ha scatenato la furia omicida nei confronti di Giuseppe Basile [...] Assassinato con 24 coltellate la notte tra il 14 e 15 giu gno 2008. Dopo un anno e mezzo di indagini polizia e ca rabinieri hanno escluso il movente politico o passionale, come era stato ipotizzato nei mesi successivi al delitto, e grazie alla testimonianza di una bambina hanno arrestato i presunti autori dell’omicidio, Vittorio Colitti [...] e il nipote Vittorio Luigi Colitti, ex studente [...] che all’epoca dei fatti era po co più che diciassettenne: era già indagato per false dichiarazioni al pm. Il ragazzo frequentava l’istituto professionale di Ugento, anche se da qualche tempo aveva lasciato gli studi. L’accusa per Vittorio Luigi e il nonno è omicidio in concorso e detenzione illegale di arma bianca, anche se il coltello non è stato [...] trovato. Dieci le persone in dagate per favoreggiamento. Il testimone chiave dell’inchiesta che ha distrutto il muro di omertà che si era creato attorno alle indagini ha solo sette anni: dalla sua finestra la notte del delitto ha visto i due indagati litigare con Basile. Il racconto della piccola è stato poi confortato da un altro bambino, un suo parente appena più grande di lei. “La deposizione della bambina — scrive il gip del tribunale di Lecce Antonio Del Coco, che ha firmato l’ordinanza as sieme al collega del tribunale per i minorenni Cinzia Vergi ne — ricalca perfettamente le risultanze investigative dei numerosi sopralluoghi sul luogo dell’omicidio”. Quella bimba la notte — hanno ricostruito gli inquirenti — sarebbe stata svegliata dalla invocazioni di aiuto che arrivavano dalla strada, così ha preso la sedia per guardare fuori dalla finestra e avrebbe visto due uomini che aggredivano una terza persona. La piccola avrebbe riconosciuto tutti, ma la nonna le aveva detto di stare zitta. Di non raccontare niente a nessuno. Il silenzio sarebbe stato imposto dai familiari anche all’altro bimbo. Secondo l’accusa Vittorio Luigi Colitti sta va litigando con Basile. Così nonno Vittorio sarebbe sceso in strada impugnando un coltello e, mentre il nipote lo teneva fermo, lo avrebbe colpito a morte. Poi sarebbero rien trati nell’appartamento. E per 17 mesi avrebbero custodito il segreto. I due presunti assassini abitano in quello che il procuratore del tribunale per i minorenni di Lecce, Aldo Petrucci ha definito “il piccolo mondo di via Nizza”, riferendosi alla strada dove si è consumato l’omicidio e dove ha sempre aleggiato il clima di omertà. Un’omertà che Don Stefano Rocca, parroco di Ugento, ha più volte denunciato e per questo è stato destinatario di numerose intimidazioni e minacce di morte. “Ho sempre avuto fiducia nella magistra tura — ha commentato il sa cerdote dopo la notizia degli arresti — e adesso mi sento di dire grazie a tutti per il grande lavoro svolto in que sti mesi”» (Angela Balenzano, “Corriere della Sera” 28/11/2009).