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 2011  maggio 25 Mercoledì calendario

LETTERE - I

"rapinarolex" non sono un conclamato e atteso gruppo rock pronto a programmare i suoi concerti nel fresco estivo degli stadi d’Italia, ma la definizione ormai data dai media a coloro che a Napoli sono organizzatissimi nello sfilare ai turisti l’orologio forse più ambito. Sembra una descrizione ilare del problema, invece è una cosa serissima, perché ho assistito da vicino a uno di questi scippi a una coppia: lei giapponese e lui australiano. L’uomo è rimasto in piedi immobile per quasi dieci minuti, con il suo braccio violato. Ma la cosa che mi ha colpito di più è stato vedere la sua compagna piangere con il volto tra le mani, piegata sul lembo del marciapiede. Napoli farebbe bene a prendere provvedimenti, in primis per un senso di rispetto nei confronti dei turisti che ci amano più di quanto certe volte meritiamo: potremmo per esempio fornirli di quelle stupide copie cinesi di Rolex, che non costano più di 15 euro, per confondere il malcapitato e farlo desistere da inutili scorribande.
Bruno Russo