Angelo Aquaro, la Repubblica 30/4/2011, 30 aprile 2011
C´è un libro che sta facendo impazzire l´America e da più di tre anni è in testa alle classifiche di Amazon
C´è un libro che sta facendo impazzire l´America e da più di tre anni è in testa alle classifiche di Amazon. Mille e ottanta giorni nella top 20 non è record da poco. Basta dare un´occhiata ai numeri. Ogni anno gli Usa – il più grande mercato del mondo – sono invasi da 200mila uscite. E di queste appena l´1 per cento possono fregiarsi della qualifica di bestseller. Il fatto è che quel "libro" che da più di mille giorni campeggia su Amazon (e questa settimana è al numero 15) non è un libro vero e proprio. È il libro dei libri. È un libro che si scrive ogni giorno. È il giornale. E per la precisione è il New York Times. La scoperta ha fatto sprecare fiumi di inchiostro alle cassandre che con insopportabile puntualità disquisiscono sulla fine dei giornali. Ma anche agli illuminatissimi studiosi della cosiddetta "coda lunga": la teoria secondo cui vende di più chi costa meno ma dura sul mercato nel tempo – e infatti che cosa costa meno e si rinnova più nel tempo di un giornale? Tutto vero. Ma la ragione per cui la "Signora in grigio" rivaleggia con le varie Suzanne Collins è forse un´altra. E cioè quell´allettante promessa di "14 day free trial". Che vuol dire abbonamento gratis per due settimane: entro cui si può recidere il contratto. Insomma è la vecchia formula del "soddisfatti o rimborsati" che nel secolo scorso (ricordate il Novecento?) fece la fortuna del Reader´s Digest: il romanzo che ti arrivava in casa nella cassetta della posta – e potevi più o meno comodamente restituire. Dice: letteratura popolare. Ma intanto era letteratura. E i libri si vendevano.