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 2010  novembre 30 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "GARGANI

GIUSEPPE"

2010
Il cratere è dominio dei signori della Dc, in Irpinia Ciriaco De Mita, Giuseppe Gargani [ed altri]. […] ogni potente targato Dc e Psi vuole il “suo” polo industriale [nella ricostruzione]. E così nasce un’area a Nusco, collegio di De Mita, una a pochi chilometri, a Morra De Sanctis, paese di Peppino Gargani […].
Fonte: Antonio Padellaro, il Fatto Quotidiano 19/11/2010; Enrico Fierro, il Fatto Quotidiano 19/11/2010; Franco Arminio, il Fatto Quotidiano 19/11/2010.

GARGANI Angelo […]. Magistrato. Fratello di Giuseppe.
Fonte: Elsa Vinci, ”la Repubblica” 23/7/2010; frammento 218096.

Nicola Mancino, che conosce [Pasqualino] Lombardi dai tempi della vecchia De e condivide con lui l’amicizia con Angelo e Giuseppe Gargani, rispettivamente presidente della terza Corte d’assise di Roma ed eurodeputato del Pdl.
Fonte: Giacomo Amadori, Panorama 29/7/2010.

[Nuova P3. Ai convegni organizzati da Pasquale Lombardi, era invitato spesso] […] il fratello di Peppino Gargani che è doppiamente importante perché Peppino era responsabile giustizia di Forza Italia...
Fonte: Luca Telese, il Fatto Quotidiano 15/7/2010.

[Intervista a Giuseppe Maria Berruti, consigliere uscente del Csm sulla nuova P3]. […] il signor Lombardi me lo ricordo bene quando militava nella sinistra di Base e seguiva importanti parlamentari irpini». Immagino Peppino Gargani. «Può essere. Ma solo parlare di questa persona la dice lunga su quanto sia scesa in basso la Repubblica».
Fonte: FRA.GRI., La Stampa 12/7/2010, pagina 3.

[All’Agcom] […] i precedenti otto commissari [dopo le nuove nomine] nominati insieme all’ ex presidente Enzo Cheli, naturalmente, erano stati indicati dai partiti. C’era l’ ex responsabile per la giustizia del Ppi, Giuseppe Gargani, che nel 2001 si sarebbe candidato alle elezioni politiche con il centrodestra contro il ministro Maccanico.
Fonte: Sergio Rizzo, Corriere della Sera 15/03/2010.

2009
[Contro il carcere duro del 41 bis] […] ha scritto Filippo Facci su Libero, associando il proprio nome a quello di Giuseppe Gargani, che dell’articolo 41 bis ha proposto l’abolizione o almeno la modifica.
Fonte: Andrea’s version. Il foglio 11/12/2009.

[Parlamento europeo. Scudo per gli Eurodeputati]. […] la norma era stata elaborata dalla Commissione giuridica dell’Europarlamento e approvata in pratica all’unanimità, con 21 componenti e solo 2 astenuti.L’unico italiano era il presidente, Giuseppe Gargani, che ora ricorda: «Nel Parlamento europeo non c’è l’accanimento che invece prevale in Italia su questo problema, ma un’atmosfera serena che non poteva che portare ad una condivisa approvazione della legge. Anche perché tutti i parlamentari stranieri già godono nei loro Paesi della tutela dell’immunità per il loro ruolo. Così, l’introduzione dello scudo fu sposato anche dal Pse nella sua interezza. Per i socialisti europei, infatti, questa legge era definita fondamentale. E dovrebbe essere presa a modello in Italia, unico Paese a non prevedere questa protezione per i suoi parlamentari». Gargani sottolinea che l’immunità garantisce «un diritto fondamentale dei parlamentari ma al tempo stesso dei cittadini che votano e trasmettono al designato la rappresentanza democratica» e l’abolizione dell’articolo 68 ha «accentuato lo squilibrio dei poteri e reso debole e indifeso il Parlamento, esposto al ”potere” della magistratura».
Fonte: Anna Maria Greco, il Giornale 15/10/2009.

2008
[Nasce il Pdl]. Qua e là affiorano mugugni sul futuro alleato. A Giuseppe Gargani non va giù che «An entri nel Ppe senza nessun travaglio».
Fonte: Alessandro Trocino, Corriere della Sera 22/11/2008.

2007
[Autorizzazione a procedere contro D’Alema per le intercettazioni con Consorte. Il Parlamento non è competente per le autorizzazioni richieste dal Gip Clementina Forleo perché tra il 19 luglio 2004 e il 10 aprile 2006 D’Alema era deputato europeo]. La palla, dunque, passerebbe alla commissione giuridica dell’Europarlamento presieduta da Peppino Gargani (Forza Italia).
Fonte: Dino Martirano, Corriere della Sera 20/9/2007.

[Intervista a Cossiga]. «Fabiano Fabiani [giornalista, anche nel cda Rai] fu il primo a spiegarmi quale doveva essere, dal punto di vista di De Mita, il mio ruolo di presidente: far fuori Craxi, o andarmene. Tempo dopo, lo stesso messaggio mi fu portato da Giuseppe Gargani.
Fonte: Aldo Cazzullo, Corriere della Sera 7/9/2007.

2005
[L’ex ministro craxiano Carmelo Conte]. Giuseppe Gargani, ex Dc ora con Forza Italia, una volta disse di lei: ”Conte? Farebbe alleanze pure col diavolo”. Un complimento o un insulto? ”Bah, forse voleva fare un complimento ma gli è riuscito male.
Fonte: Angela Frenda, ”Corriere della Sera” 10/10/2005.

2004
A sottolineare il rilievo politico della figura di Salvatore Fitto [ex Presidente regione Puglia] […] c’erano [tra gli altri] il capo della segreteria nazionale democristiana, Gargani.
Fonte: Lino De Matteis, www.linodematteis.it, 06/2004.

2002
Sul tavolo di Silvio Berlusconi, c’è da ieri un papiello alto una spanna che in 400 articoli raccoglie la Grande Riforma della Giustizia [scritta da Carlo Taormina] del governo. Giuseppe Gargani, il responsabile di Forza Italia per i problemi della giustizia, l’ha consegnato ieri al presidente del Consiglio, definendo il testo «importante e formidabile».
Fonte: Giuseppe D’Avanzo la Repubblica, 18/01/2002.

1999
"Prodi è la negazione, non il futuro, del Ppi" (Giuseppe Gargani sul ”Giornale” di lunedì 24 maggio).
Il Giornale 24/05/1999.

"Facciamo sì che gli spot possano comprarli tutti. Il pribizionismo non ha mai risolto niente. Perché, scusi, se io ho un amico tipografo, lei che fa: mi vieta pure i manifesti" (Giuseppe Gargani sulla ”Repubblica” di martedì 3 agosto).
Fonte: la Repubblica 03/08/1999.

1998
"L’Ulivo era un equivoco e un’illusione" (Giuseppe Gargani sul ”Giornale” di lunedì 16 novembre).
Fonte: il Giornale 16/11/1998.