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 2010  settembre 02 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "COSTATO, ANTONIO"


[…] I signori del grano, […] Il numero uno in Italia (terzo posto in Europa) è Grandi Molini italiani: un primo molino a pietra agli inizi del 1800 sulla riva del Po diventato un gruppo da 300 milioni di fatturato, con sei stabilimenti da Marghera a Vienna, 5000 clienti (dal panettiere alla Nestlè) per una quota del 21% del mercato italiano. […] il presidente Antonio Costato, stesso nome del bisavolo «fondatore », […]. I panificatori si difendono, sul prezzo del pane prendetevela con i mulini: sono loro che aumentano la farina.
«Qui l’unica cosa da capire è che a decidere il prezzo è il mercato — spiega Costato — e che il grano è una commodity come il rame e il petrolio. Noi per comprare il cereale andiamo in giro per il mondo e cerchiamo di portarlo a casa nel modo meno costoso ma se il valore della materia prima schizza alle stelle per la forte domanda di indiani e cinesi che finalmente combinano il pranzo con la cena, gli aumenti alla farina siamo costretti ad applicarli, anche tutti i giorni» […].
Antonio Jacchia, Corriere della Sera 18/9/2007

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[…] Confindustria veneta […]. Alla fine è stata presa una decisione che sembra accontentare tutti: alla vicepresidenza andrà Antonio Costato, un quarantenne che oggi è il numero uno degli imprenditori di Rovigo […].
Panorama 20 marzo 2008, Angelo Pergolini

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Antonio Costato, vicepresidente di Confindustria per l’energia e il mercato […].
Federico Rendina, Il sole 24 ore 26/2/2009

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[…] Le altre mosse della Marcegaglia rientrano nel tentativo di riannodare i fili di rapporti sfilacciati con diverse componenti associative. Il ridimensionamento del vicepresidente Antonio Costato, che aveva la delega per l’Energia, è letto come un compromesso rispetto alle tensioni tra grandi gruppi energetici, Eni ed Enel, e piccole aziende energivore; tensioni acuite dalle posizioni di Costato critiche verso Eni. Il compromesso prevede la permanenza di Costato, che però si occuperà di federalismo e non più di questioni energetiche, seguite invece da Marcegaglia […].
Il Foglio 25/03/2010

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[…] La Marcegaglia e gli imprenditori a lei fedeli (Squinzi, Montante, Edoardo Garrone, Cristiana Coppola, Diana Bracco, Vincenzo Boccia, Cesare Trevisani, Antonio Costato) […] Così, per ottenere un armistizio, che peraltro appare fragile, ha dovuto sacrificare il responsabile dell’energia (e suo ex compagno di scuola) Costato, alfiere nella battaglia al caro-tariffe […].
Stefano Livadiotti, L’espresso 20/5/2010

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[…] Non è un caso che Marcegaglia, proprio sotto la spinta di Eni e Enel, abbia dovuto avocare a sé la delega sulle questioni energetiche e toglierla al suo vice Antonio Costato, colpevole di esternazioni poco apprezzate dai due megagruppi […].
ROBERTO MANIA, la Repubblica Affari&Finanza 24/5/2010