ItaliaOggi 17/6/2010, 17 giugno 2010
LA BORSA CINESE TERZA NEL MONDO
La borsa cinese, con le sedi di Shanghai e Shenzhen, è diventata la terza piazza finanziaria mondiale dietro New York e Tokyo, con una capitalizzazione di circa 3 mila miliardi di dollari (2.300 mld euro). E questo nonostante abbia registrato la peggiore performance, con una discesa del 26,8% a Shanghai nel primo semestre dell’anno.
D’altro canto, le borse cinesi beneficiano delle difficoltà degli altri mercati e dell’effetto paese. La crescita dell’economia ha un ruolo fondamentale di supporto ai mercati finanziari locali. Zhang Zhongxin, docente all’università di Fudan a Shanghai, spiega che, nel contesto della crisi, la Cina è il primo paese a riallacciare la ripresa e il governo sostiene i mercati, sperando di favorire l’economia reale. Un rapporto di PricewaterhouseCoopers afferma che la Cina è a un passo dall’imporsi come prima piazza globale, grazie alle 300 quotazioni previste nel 2010 rispetto alle 99 dello scorso anno. Va anche detto che l’accesso alla borsa non è agevole per tutti. Zhang sottolinea che occorrerebbe facilitare l’ingresso alle piccole e medie imprese, i cui mezzi di finanziamento sono ancora limitati.