AGNESE VIGNA, La Stampa 12/7/2010, pagina 52, 12 luglio 2010
EDOARDO RE DI SCOZIA L’OPEN SUO
Edoardo Molinari, torinese, 29 anni, ha vinto lo Scottish Open a Lock Lomond in Scozia, 601.599 euro, e ha dato una scossa alla classifica per entrare in Ryder Cup a ottobre in Galles con il fratello Francesco. Hanno giocato insieme il giro finale, essendo entrambi ai vertici della classifica, insieme ad un solo «estraneo», il paludato fuoriclasse irlandese Darren Clarke che ha chiuso al secondo posto: «Io e Chicco non abbiamo mai fatto bene nello stesso torneo: è stato incredibile finire insieme addirittura nel flight finale», ha detto Edoardo al termine dell’impeccabile gara, che lo ha visto in testa dalla prima buca all’ultima. Eccezionale lo score per questa prima vittoria nel Tour: 272 colpi (66 69 63 74).
Per il fratello Francesco un quarto posto (277 - 68 69 68 72 ), con un po’ di amaro in bocca per quell’ultimo putt fallito, alla 18, da un metro, che gli avrebbe valso il terzo posto e 60 mila euro in più: «L’abbiamo visto inquadrato mentre rideva di gioia per il fratello minore, prima di imbucace quell’ultimo colpo - commenta Sergio Bertaina inchiodato davanti allo schermo per seguire i due pupulli che ha cresciuto al Golf Torino -. Forse questo può aver influito sul suo gioco. Oggi ho visto un Chicco quasi più inteessato al gioco del fratello che al suo. Edoardo mi ha scritto prima della gara dicendomi che era un campo fantastico».
Chi dei due torinesi sarà protagonista al St. Andrews, nel major che s’inizia giovedì? «Forse il campo piace di più ad Edoardo, per il tipo di green - spiega ancora Bertaina -. Il super favorito? Credo Tiger Woods: è il suo campo, ha molti ostacoli che premiano un giocatore lungo come lui. E ha anche una grande voglia di rivincita».
La scorsa settimana il secondo posto di Francesco a Parigi, ora il primo di Edoardo. Sembra che i fratelli torinesi palleggino divertendosi: «Si esprimono al meglio sui campi che più si adattano alle loro caratteristiche, per questo si alternano molto: sono due giocatori completi, ma diversi, che possono vincere davvero tanto».
Dodo e Chicco stanno centrando l’obiettivo Ryder Cup, insieme: era dal 1963 che non si vedevano due fratelli giocare insieme, all’epoca di Bernard e Goeffrey Hunt. Due, le altre coppie di fratelli che hanno vinto un titolo nel Tour Europeo: Seve e Manuel Ballesteros e Antonio e German Garrido (Chicco ha conquistato nel 2006 l’Open d’Italia).
Insieme hanno vinto per la prima volta nella storia la Word Cup per l’Italia. Sicuramente papà Paolo e mamma Micaela, hanno fatto un capolavoro. Il segreto?«Non sta nei colpi, ma nella loro intelligenza», chiosa con modestia l’artefice del loro swing, Sergio Bertaina.