Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

PERCH «Per esser felici per te/ Ci vuole un perché/ Non ti fidi mai/ Non ci credi e lo sai» (Tu vuoi da me qualcosa, Vasco Rossi).

FELICIT Neil Pasricha, canadese, 30 anni, durante un periodo piuttosto complicato della sua vita (divorzio, problemi sul lavoro, un amico gravemente malato ecc.) come antidoto alla depressione ha aperto un blog, 1000awesomethings.com (1000 cose stupende), in cui registrare almeno una piccola gioia quotidiana. Tra le cose che l’hanno reso felice: una nevicata inaspettata, scoprire che ci sono due sedili liberi (quindi un’intera fila tutta per sé) in aereo, fare un perfetto palloncino con il chewing-gum, sciogliere un nodo che sembrava impossibile, sorridere a uno sconosciuto in autobus e ricevere un sorriso di risposta ecc.

FELICIT 2 In pochi mesi 1000awesomethings.com è diventato un successo. Visitato da 17 milioni di persone, almeno in 50mila lo leggono tutti i giorni. In aprile Pasricha ha pubblicato The Book of Awesome. I diritti esteri del libro sono stati subito venduti a una decina di paesi.

RICOMPENSA «La felicità è una ricompensa che giunge a chi non l’ha cercata» (Anton Čechov).

SPRECO Dal 1974 a oggi lo spreco alimentare nel mondo è raddoppiato.

CO2 Ogni tonnellata di rifiuti alimentari ne genera più di quattro di anidride carbonica (Andrea Segrè, preside della facoltà di Agraria dell’Università di Bologna).

BUTTARE Di tutto il cibo che gli italiani comprano ogni giorno, 4mila tonnellate, sei milioni l’anno, finiscono subito nella pattumiera. In Gran Bretagna si buttano 6,7 milioni di tonnellate di alimenti l’anno, circa dieci miliardi di sterline. In Svezia le famiglie non consumano il 25% di quello che acquistano.

RECORD In Europa le famiglie che sprecano più generi alimentari sono quelle italiane. Per l’Adoc i 600 euro all’anno che ogni famiglia italiana butta nella spazzatura sono così ripartiti:

• 471 nei giorni normali;
• 14 durante feste generiche;
• 42 a Pasqua;
• 21 a Capodanno;
• 52 a Natale.

CAMBIARE «Dopo la crisi l’approccio delle grandi imprese è cambiato radicalmente. Si vede che la sostenibilità non è più uno strumento di marketing ma una regola da rispettare a tutti i livelli della produzione, dai nuovi parametri di green building per gli stabilimenti allo snellimento della supply chain (catena di distribizione, ndr), dallo sfrondamento del packaging al ripensamento dei prodotti stessi, che devono rispondere alle esigenze nuove di sostenibilità espresse dai consumatori» (Mauro Marchiaro, responsabile sostenibilità di Accenture per il Sud Europa e il Medio Oriente).

SOSTENIBILIT Alessandro Profumo, Paolo Scaroni, Fulvio Conti e altri 747 capi azienda di tutto il mondo sono d’accordo al 93% sul fatto che le tematiche della sostenibilità risulteranno essenziali per il futuro successo delle aziende che dirigono. Il 91% vorrebbe che fossero impiegate nei prossimi cinque anni nuove tecnologie di efficienza energetica e di sfruttamento delle fonti rinnovabili. Per il 96% le tematiche della sostenibilità dovrebbero essere completamente integrate nella strategia e nelle attività operative (ricerca Accenture su 750 top executive globali).

LATTE Tra il 2008 e il 2009 le importazioni di latte italiano in Neozelanda sono cresciute del 253% (dati Istat 2008/2009).

EXPORT Per l’Italia l’esportazione rappresenta il 15,7% del Pil. Valore complessivo: 240 miliardi di euro (ibidem).

IMPORT Altri prodotti esportati dall’Italia: carne (+86% rispetto al 2008) e cereali (+137% rispetto al 2008). Importiamo il doppio di quanto riusciamo a esportare per il latte e derivati, il triplo per quanto concerne carni e cereali, siamo in sostanziale pareggio per quanto riguarda gli ortaggi.

VERDURA La verdura e i prodotti marchiati Farmville si potranno presto comprare nei grandi magazzini 7-Eleven. I contadini virtuali, le mucche colorate e le taniche di benzina finiranno sulle confezioni grazie a un accordo promozionale che la catena di supermercati americana ha stretto con Zynga, azienda produttrice di giochi tra cui anche Farmville, per commercializzare prodotti marchiati come se fossero stati ottenuti dal giochino sociale.

ORTO «Se in televisione non mi volessero più mi troverete nel mio orto di Pavia. Lo fece Cincinnato quasi 2.500 anni fa, perché non io?» (Gerry Scotti).

ASSEGNO Alla presentazione dei palinsesti Mediaset Pier Silvio Berlusconi ha ricevuto un assegno da un euro da Gerry Scotti. Il presentatore gli ha fatto un paio di domande del suo Chi vuol essere Milionario, il vicepresidente Mediaset ha risposto correttamente grazie all’aiuto da casa, la telefonata con un finto papà Silvio. Alla fine Pier Silvio ha detto: « la prima volta che è Scotti a dare un assegno a me e non viceversa».

COMPLEANNO Youtube sta per compiere cinque anni.

LIFE IN A DAY Per festeggiare la ricorrenza il sito ha chiesto a chiunque abbia una videocamera e una connessione Internet di filmare il prossimo 24 luglio momenti della propria vita e di metterli online. Il video dovrà essere postato per i sette giorni successivi, fino al 31 luglio. Life in a day diventerà così il più grande film collettivo mai realizzato. Agli utenti è stata data solo un’indicazione: «Vogliamo i particolari e le sfumature delle vostre vite». Il progetto è curato da Ridley Scott. Nei prossimi mesi il regista Kevin Macdonald guiderà il team che sceglierà e monterà i video che formeranno il film. Life in a day sarà presentato al Sundance Festival film a gennaio 2011.

PROGETTI Non è la prima volta che Youtube usa la propria community per realizzare progetti artistici. Nel 2008 un’intera orchestra era stata selezionata grazie a video provini. Per Life in a day è già attivo il canale www.youtube.com/lifeinaday.

FATICA Valentino ha imparato a disegnare sull’iPad. Abbandonata la matita, ora delinea gli abiti col dito: « stata una fatica immane – ha raccontato – ma ce l’ho fatta».

DUBBI Micheal Lazaridis, canadese, è fondatore, presidente e co-amministatore delegato della Resarch in Motion (Rim), produttore del BlackBerry, lo smartphone lanciato nel 1999 e diventato il numero due al mondo dopo Nokia. Due mesi fa dell’iPhone ha detto: «Non è così popolare», parlando dell’iPad ha dubitato del suo potenziale di mercato.

VOCI Dal quartier generale della Rim si è avuta notizia del febbrile lavoro avviato per mettere a punto un nuovo telefonino che combini il meglio del BlackBerry e le caratteristiche dell’iPhone (touch screen, un’interfaccia più facile e piacevole da usare, navigazione più veloce ecc.). Il nuovo BlackBerry dovrebbe essere offerto in accoppiata con un table collegato al servizio di rete mobile dello stesso cellulare. Sulla data del debutto non si sa nulla.

MIGLIORE Luca Piergiovanni, 37 anni, toscano, laureato con 110 e lode in Lettere a Perugia. Mercoledì 30 giugno ha ricevuto questa mail: «Gentile collega, a nome del presidente nazionale dell’Anp (l’Associazione nazionale dirigenti e alte professionalità della scuola), ti esprimo vive congratulazioni per il tuo successo nell’aggiudicazione del premio ”Docente dell’anno”». Le motivazioni? «Per il tuo impegno nell’innovazione didattica attraverso l’uso delle tecnologie». Da un paio d’anni lui e i suoi studenti girano l’Italia per spiegare i lati positivi dell’uso dell’informatica in classe: hanno vinto il premio A scuola d’innovazione del ministero dell’Istruzione, hanno partecipato al Forum della Pubblica amministrazione di Roma, al Toscana Lab, hanno esportato in Lombardia i corsi di alfabetizzazione informatica per anziani, hanno aperto un sito internet multimediale dedicato alla musica e alla letteratura ecc.

FUSIONE Engkey è la fusione di due parole, English e Jockey.

PINGUINI In 8.400 scuole materne della Corea del Sud l’inglese si studia con gli Engkey. A forma di pinguino, questi robot sono docenti instancabili, scrupolosi, attenti. Costano 8.000 dollari l’uno, molto meno di un insegnante di inglese sudcoreano o straniero.

PAZIENZA Gli Engkey garantiscono risultati migliori di quelli conseguiti con registratori, video, computer. Grazie a un software catturano l’attenzione dei piccoli, colgono l’emozione dagli occhi e riconoscono la voce umana. Altra qualità: a differenza degli insegnanti umani «hanno una pazienza infinita» (Patricia Kuhl, direttore The Institute for Learning and Brain Sciences di Washington).

MISURA Qual è secondo lei la misura del successo? «Il denaro» (Emma Marcegaglia al Financial Times).

FORMA Madonna ogni anno spende 562.600 sterline, 676mila euro, per mantenersi in forma.

SPESA La spesa della pop star è così ripartita: 500 sterline (600 euro) a vasetto per la lozione con cui si ricopre il corpo prima di andare a letto; 1500 sterline (1800 euro) per la crema solare; 62.600 sterline l’anno (più di 75mila euro) in sieri antietà; 10mila sterline al mese (12mila euro) per l’acqua Kabbalah, l’unica che beve; 40mila sterline (48mila euro) per la macchina con cui distendere la pelle a buccia d’arancia; 20mila sterline l’anno (24mila euro) in sedute di Gyrotonic Expansion System, altro rimedio anticellulite; 3500 sterline (4.200 euro) per i filler alle mani. Alla lista si aggiungono le parcelle dell’istruttore di Ashtanga Yoga (300 sterline l’ora), del fisioterapista e del chiropratico (150 sterline a settimana), di chi le fa trattamenti ayurvedici (2.500) e di chef personale e nutrizionista (90mila sterline). Nessun dato sul conto pagato per eventuali interventi di chirurgia estetica.