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 2010  luglio 12 Lunedì calendario

VACANZE COI BAMBINI

(Voce Arancio) -

Secondo una ricerca dell’Osservatorio Europcar in collaborazione con Doxa, quest’estate la meta preferita delle famiglie con bambini sarà la Sardegna, scelta dal 13%. Al secondo posto, a pari merito, Toscana e Trentino Alto Adige, indicate dall’11%. L’81% degli intervistati ha manifestato l’intenzione di utilizzare l’auto come mezzo di trasporto e la percentuale sale (89%) se i bambini hanno meno di sei anni. Il 91% sceglierà la meta pensando prima alle esigenze dei figli.
«Io alle Seychelles con i bambini piccoli non ci andrei mai. Viaggio in monovolume, mi attrezzo con libri, giochi e canzoncine e non vado troppo lontano. L’auto è faticosa per i bambini». (Alessandra Mussolini, tre figli).
Secondo l’Osservatorio di Milano, l’80% dei vacanzieri sceglierà le seconde case o case di parenti o amici. In aumento, anche la vacanza al mare mordi e fuggi, con la colazione al sacco, in città come Palermo, Bari, Catania e Cagliari.
Per viaggi in macchina, in treno o in aereo è fondamentale partire preparati: vestite i bambini a strati, portare alcuni dei loro giocattoli preferiti, carta e matite per disegnare, degli snacks e delle bevande, salviette rinfrescanti e fazzoletti, un paio di vestitini di ricambio (e un ricambio anche per voi). Ricordate i documenti: nell’Unione Europea, per i minori di 15 anni di età, serve la Carta Bianca. Nei Paesi extraeuropei, dal 25 novembre 2009, per tutti i minori di 18 anni è necessario un passaporto individuale.
«In valigia solo l’essenziale. Ecco la lista: l’animaletto o oggetto preferito di vostro figlio; medicine che normalmente utilizzi ed elenco dei principi attivi che contengono nel caso tu debba acquistarli all’estero: termometro, Tachipirina, gocce per otite, collirio per congiuntivite, cerotti, salviettine disinfettanti, antidiarroici, integratori alimentari e macchinetta per aerosol, ne esiste anche una versione ultrapiatta tipo pc portatile; detersivo in tubetto, geniale invenzione tedesca che consente rapidi lavaggi di biancheria nel lavandino e di non stracaricarsi di vestiti dei bambini; phon, per evitare che un colpo di vento sui capelli bagnati generi bronchiti rovina-vacanza; scorta di minestrine liofilizzate e latte in polvere; quaderno con pastelli o pennarelli in formato tascabile; chiavetta Usb con copia dei documenti di identità di tutto il nucleo familiare. […] Se la vacanza è itinerante, quindi dovrete disfare e rifare la valigia più volte, concentratevi sul ridurre peso e volume del bagaglio. […] Quattro regole per riuscirci: 1. usate capi passepartout: quelli che puoi abbinare a un costume di mattina, a un bermuda il pomeriggio e a un vestito di sera. Quelli che puoi affidare a lavatrice e asciugatrice a gettoni di un campeggio senza pensieri. 2. Acquistate magliette e felpe double-face: grigie dentro e blu fuori. Costano più delle altre. Però se si macchiano basta rigirarle. 3. Snobbare i colori a rischio di macchia. Il che non significa escludere l’intera paletta di bianchi, beige e nuance pastello. Se mai, è il contrario. Le impronte - di neve sporca, sabbia, terra ed erba bagnata - lasciate dai piedi ciondolanti del bimbo assonnato si notano più sul nero che su un paio di jeans color cachi. E se a sporcarsi di frutta, gelato, cioccolato o sugo di pomodoro è direttamente il pargolo, sul bianco puoi versare la candeggina. Sul blu solo una cascata di lacrime. 4. Togliere dall’armadio solo ciò che asciuga in fretta e che non va stirato […]. Tra le tante cose da portare sempre, i miei ”mai più senza” sono: calze, giacca antivento, pile, costume da bagno» (da Sono andata in vacanza con i figli e sono tornata viva, di Carlotta Jesi).

Sui voli di linea, un bambino fino a 2 anni solitamente paga il 10% del biglietto e non ha diritto al posto prenotato. Per i bimbi dai 2 agli 11 anni il prezzo del volo varia. In Europa si applica generalmente uno sconto del 33% rispetto al prezzo del biglietto dell’adulto, mentre sulle compagnie low cost pagano tariffa piena. Sulle compagnie di linea le famiglie con bambini si imbarcano per prime, nelle altre il servizio è a pagamento.
Fino al 29 aprile 2011 Lufthansa offre la possibilità di prenotare un volo a partire da 19 euro, solo andata oppure da 39 euro andata/ritorno per i bambini sotto i 12 anni.
Con Trenitalia i bambini di età inferiore ai 4 anni viaggiano gratuitamente sia in prima che in seconda classe, ma non hanno diritto al posto a sedere. I ragazzi che non hanno ancora compiuto i 12 anni possono occupare un posto, viaggiando con una riduzione del 50%. Dal 1° luglio al 31 agosto 2010, grazie all’offerta Familia Estate, sui treni Frecciarossa, Frecciargento e Frecciabianca i bambini fino a 12 anni viaggiano gratis, mentre i genitori usufruiscono di uno sconto del 20%. Unica condizione è viaggiare in gruppo, da 3 a 5 persone. L’offerta è a posti limitati.
La località ”perfetta” per una vacanza con bimbi al seguito è una zona adatta ai più piccoli, ma anche un luogo piacevole per i genitori. Nel 2009, un sondaggio condotto da Ok Salute ha segnalato in ordine: Ostuni (Puglia), San Teodoro (Sardegna), Cefalù (Sicilia), Viareggio (Toscana), Sabaudia (Lazio), Riccione (Emilia Romagna), San Benedetto Del Tronto (Marche), Lignano Sabbiadoro (Friuli Venezia Giulia), Nicotera Marina (Calabria), Jesolo (Veneto). I criteri di scelta hanno tenuto conto del mare pulito con acqua bassa vicino alla riva, spiaggia con sabbia, arenile ampio, presenza di soccorritori, strutture ricettive e presenza di negozi e attività adatte allo svago famigliare.
La scelta della sistemazione è importante quanto la scelta della località. La discriminante principale è l’età del bambino. Sotto l’anno e mezzo, la scelta migliore è l’appartamento in affitto con cucina, stoviglie e spesso anche lettini, lenzuola e biancheria. Se più grandi, va bene anche un hotel, un B&B, un villaggio o un agriturismo.
In Italia, gli hotel per famiglie più famosi sono i Familien Hotels dell’Alto Adige (www.familienhotels.com), i Giocovacanza del Trentino (www.giocovacanza.it) e gli Italy family hotels (www.italyfamilyhotels.it). La formula, in quasi tutti, è quella del ”tutto compreso”. Molti altri hotel offrono però sempre più spesso servizi di miniclub, area giochi, animazione, culle, lettini con sponde, vaschette per il bagnetto, seggiolini e menù baby. Cercando su quantomanca.com o su bimboinviaggio.com è possibile trovarne sia in Italia che all’estero. Anche molte catene alberghiere internazionali offrono tariffe vantaggiose per le famiglie. A condizione di dormire in camera con i genitori, negli Accorhotels (Ibis, Suitehotel, Dorint, Mercure, Novotel, Sofitel) i bambini sotto i 12 e nei Best Western i bambini fino a 3 anni non pagano. Per l’Italia, Best Western ha studiato anche l’offerta ”Love Promise for...Kids”, con strutture e servizi dedicati ai più piccoli: lettino, vaschetta da bagno, fasciatoio, scalda biberon, tappetino per il gioco, kit di prodotti, seggioloni, menù bimbi, servizi di assistenza per preparazione prime pappe, Sony Playstation o Nintendo Wii a disposizione dei più grandi,… (lista hotel: http://www.bestwestern.it/kids/love-promise-for-kids.html). Offerte simili anche negli Holiday Inn (fino a 18 anni) e negli Starhotels (specialmente nei fine settimana). Anche nei villaggi, la vacanza per i piccoli è scontata. Soggiorni gratis per i bambini fra i 2 e i 16 anni con Eden Viaggi, per quelli fino ai 12 anni con Valtur e per quelli fino a 14 anni con i Viaggi del Ventaglio. Alpitour prevede in alcune strutture soggiorni a 10 euro al giorno.
Fino all’8 novembre 2010, prenotando un pacchetto soggiorno nei sette hotel di Disneyland Paris con almeno un adulto pagante per camera, i bambini sotto i 7 anni non pagano. Se si sceglie il pacchetto con trasporto aereo (ultimo rientro 31 agosto), per ogni adulto pagante i minori di 12 anni volano gratis con Alitalia e AirFrance (in economy - tasse aeroportuali escluse).
Anche in Italia i parchi di divertimento hanno studiato offerte a misura di bambino. Al Gardaland Hotel Resort di Castelnuovo del Garda (Vr), i bambini fino a 10 anni alloggiano gratis. All’Aquafan di Riccione, i bambini da 0 a 5 anni non pagano. Il venerdì, i bambini tra i 6 e gli 11 anni pagano otto euro invece di diciotto, mentre il giovedì, con biglietto ridotto, ricevono in omaggio un delfino gonfiabile (in negozio a 15 euro). A Gardaland e Mirabilandia i bambini inferiori al metro d’altezza entrano senza pagare.
Sempre più famiglie scelgono invece le crociere. Con MSC e Costa Crociere i bambini e i ragazzi fino a 18 anni in cabina con i genitori viaggiano gratis tutto l’anno (escluse tasse portuali). Grazie alla tariffa ”Insieme” di Msc e alla ”Uno & mezzo” di Costa, un adulto e un ragazzo minore di 18 anni viaggiano nella stessa cabina a tariffe scontate.
Lo scorso anno, il Coast Music Bar di Porto Cervo vietò l’ingresso per un aperitivo al conduttore televisivo Massimiliano Ossini in vacanza con i suoi figli di quattro e cinque anni. «La politica del locale non ammette bambini», è stata la spiegazione dei gestori.