lettera a Vanity Fair n.27, 14/7/2010, 14 luglio 2010
LETTERE - ANCHE MAMMA E PAP POSSONO ANDARE A BALLARE
Sono un lettore di 41 anni e vorrei esporre il mio punto di vista a proposito della moltitudine di lettere di lagnanza femminile: gli uomini, sempre un problema, le donne tradite, o peggio, annichilite da unioni vuote di attenzioni e sentimenti. Mi chiedo se le donne che parlano sono le stesse che ci hanno conquistato (perché siete sempre voi a scegliere). Era bello quando «facevamo le radici» sotto casa vostra in attesa della vostra apparizione dopo un accurato «trucco e parrucco». Belli quei momenti di intenso sentimento, di chiacchiere prima e dopo l’amore, di colazioni tarde, di sguardi rapaci. Ma dove sono quelle donne? Le vediamo, oggi, affannate dietro alla quotidianità di lavoro, figli e faccende domestiche: perse nella convinzione che tutto ciò venga sempre «prima». E noi uomini attendiamo ai precisi compiti che ci impartite per dividere, ma non più condividere, il «tran-tran» che come una droga si è impadronito delle nostre e vostre anime. E guai a dire «Dai, lascia stare, andiamo al parco coi bambini»: ti ritrovi aggredito. Tu, noi veniamo sempre dopo. .. Così la vita trascorre, le emozioni si soffocano, tutto prende quel colore grigio. Finché, un giorno, il sole squarcia quel cielo grigio e compatto: un lui più aitante, una lei più giovane. Si lascia tutto, convinti che adesso sarà tutto diverso. Poi, di nuovo, il mutuo, i figli, le faccende, il lavoro...
Io l’ho rotto, quel silenzio: ho preteso che la mia vita e la nostra vita venissero prima. Perché non c’è niente di immorale nello schiaffare il figlio davanti alla tv e approfittarne per strapparci i vestiti di dosso. Perché se è normale lasciare che il 15enne pranzi da solo perché mamma e papà lavorano, può cenare da solo anche un sabato sera che noi due andiamo a ballare. Perché se è giusto che il «piccolo» dorma dai nonni quando uno di noi due è in ospedale, può starci pure perché andiamo a festeggiare il nostro anniversario. Perché vaffanculo ferro da stiro, se la camicia ha le grinze non gliene frega a nessuno. Perché se dobbiamo comprare la macchina, la possiamo comprare usata e con la differenza farci una vacanza. Perché oggi possiamo mangiare pane e mortadella e col resto ci compro un mazzo di fiori. Perché mamma e papà sono anche una coppia e possono venire anche prima, legittimamente prima.
Jojoba41