Luca Sofri, Vanity Fair n.27 14/7/2010, 14 luglio 2010
QUEI DUE DI NOTTI MONDIALI (MA NON FACCIAMO NOMI)
Tu che scrivi di televisione,
scrivi di quelli!».
«Ma quelli chi?».
«Quella banda di pagliacci!».
«Ma chi?».
«Quelli della Rai, quelli
che commentano i Mondiali».
«Ma ne ho già scritto, ne scrivo
a ogni Mondiale: che hanno
fatto, ora?».
«Sono imbarazzanti, uno più
inadeguato dell’altro. Scrivilo!».
«Ma tipo chi?».
«Bagni, non sa quello
che dice, sbraita, è peggio
della vuvuzela...».
«Maddai, Bagni è amico
di Marodona, non ne parlerò
male mai».
«E allora Tombolini che litiga
con Collovatì?».
«Collovati no, avevo la figurina
dell’album, tutti dicevano che...».
«...Che sa solo un aggettivo:
"legnoso"».
«Non è vero, se - statico".
Certo, Dossena è meglio».
«Dossena sa solo "efficace"».
«Senti, sono le cronache Rai,
ringrazia che non attacchino
la magistratura.
Sono noiose per definizione,
altro che pagliacci».
«No, vabbè, intendevo gli altri
due».
«Chi?».
«Quelli lì, e li far
dire i nomi».
«Ah no, di quelli non scrivo».
«Vigliacco, lo sapevo.
E allora scrivi almeno di Bagni!».