Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

fare Filippine,assassinato un italiano Lavorava come manager in un hotel Un italiano che lavorava come manager in un albergo delle Filippine è stato ucciso per strada nella capitale. Sergio Mazza, 38 anni, direttore del settore cibo e bevande dell’hotel Shangri-la Hotel di Makati City è morto per un colpo sparatogli alla testa da uno sconosciuto. Gli inquirenti devono ancora individuare il motivo dell’omicidio che non sembra essere una rapina perché al connazionale non sono stati portati via gli effetti personali. Intanto è partito dall’Italia Giovanni Mazza, il padre del 38enne ucciso da uno sconosciuto nella capitale delle Filippine, secondo quanto riferito da fonti del consolato italiano locale. Il sovrintendente capo della polizia Jose de los Santos ha precisato che Mazza è stato ucciso con tre colpi alla testa mentre si stava recando a lavorare. "Sembra che il killer stesse aspettando la sua vittima che viveva nella stessa zona in cui è rimasta uccisa - ha detto il poliziotto - Escludiamo la rapina perché aveva con sè tutti i suoi averi, compresi un Blackberry e 20mila pesos (poco più di 350 euro) in contanti". Pit Heltmann, vice responsabile dell’ambasciata tedesca a Manila, ha confermato che Mazza aveva la doppia cittadinanza. "Siamo estremamente rattristati per la sua morte e esprimiamo le nostre più sincere condoglianze alla famiglia", ha detto Reto Klauser, direttore dell’albergo dove il connazionale lavorava, lo Shangri-La Hotel, assicurando che collaborerà con gli inquirenti che hanno già avviato l’indagine per omicidio.