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 2010  giugno 17 Giovedì calendario

BIZZI Davide

BIZZI Davide Bologna 1962 (~) Immobiliarista. Amministratore delegato della Bi&Di, insieme ai coreani di Honua, Ccc e il gruppo Bandiera nel 2010 acquistò dalla Risanamento (vedi ZUNINO Luigi) l’area Falck di Sesto San Giovanni (1,3 milioni di mq per 405 milioni di euro) • «Grattacielo a Manhattan, residenza in Estonia, holding in Lussemburgo, una certa allergia ai ritratti fotografici. [...] Cresciuto professionalmente all’ombra di Ernesto Preatoni, per il quale ha cominciato a lavorare [...] soprattutto in Estonia fino a diventare partner e amministratore delegato della Pro Kapital Grupp, [...] ha poi deciso di mettersi in proprio operando molto fuori Italia e stringendo già dai primi anni 2000 un’alleanza con Paolo Dini che produce una linea di abbigliamento celebre come Paul&Shark, è fra i primi dieci contribuenti della provincia di Varese ed è finito anche nella lista dei risparmiatori “eccellenti” truffati da Bernie Madoff. La Bi&Di Real Estate, la joint venture tra lo sviluppatore immobiliare e l’industriale tessile è il braccio operativo dell’alleanza cui fanno capo più di dieci società, tra cui quelle che si occupano del 404 Fifth Avenue, il grattacielo di 60 piani che Dini ha cominciato a costruire nel 2006 [...] Della Bi&Di Real Estate Bizzi, residente a Tallin, è amministratore delegato; Dini, che è presidente, ha il 20%, mentre un 30% è intestato alla figlia Roberta. L’altro 50% è della Anda, sede a Varese e capitale sociale di 3,3 milioni, di cui Bizzi è amministratore unico. Una manciata di azioni Anda, circa 190 mila, è di Andreina Binato mentre il resto, 3,1 milioni di titoli, è di proprietà della Bf Group, sede in Lussemburgo e una perdita 2009 di 56.789 euro. Il grattacielo sulla Quinta Strada è il fiore all’occhiello di Bizzi, che sul suo sito illustra però progetti in ogni angolo del mondo: si va da Cancun a Bordighera, dall’Estonia al Brasile, dove ha avviato anche un’iniziativa con Bosco Leite, il papà-manager del calciatore Kaka. E la passione degli acquisti all’ingrosso non riguarda solo immobili e terreni [...] dopo che il Fai aveva messo all’asta oltre 300 progetti autografati da architetti di grido per finanziare i suoi progetti, Bizzi ha comprato in blocco più di cento disegni. Proprio il 404 Fifth Avenue, comunque, è il centro delle attività e delle relazioni dell’imprenditore. Finanziato per oltre 600 milioni di euro da un pool di banche guidate da Unicredit, Bizzi ha comprato il terreno assieme a Dini e ha seguito passo passo il progetto [...] Con Zunino l’alleanza si era cementata proprio attraverso il 400 Fifth Avenue, di cui l’immobiliarista piemontese aveva preso il 25%. Ma nel marzo 2008, mentre il suo impero nel mattone già scricchiolava, Zunino aveva dovuto vendere per 16,5 milioni la propria quota, divisa appunto tra Di&Bi e quella che poi sarebbe diventata la Industria e Innovazione presieduta da Giuseppe Garofano. [...]» (Francesco Manacorda, “La Stampa” 17/6/2010).