Dino Martirano, Corriere della Sera 16/6/2010, 16 giugno 2010
INTERCETTAZIONI (AGGIORNAMENTO 16/6/2010) IL PARERE DELL’OSCE
La legge sulle intercettazioni è un caso diplomatico. L’Osce, l’Organizzazione per la sicurezza e la cooperazione in Europa con sede a Vienna, si è pronunciata contro il ddl Alfano, il testo da domani di nuovo all’esame della commissione Giustizia della Camera per la terza lettura: «Sono preoccupata che il Senato abbia approvato una legge che potrebbe seriamente ostacolare il giornalismo investigativo in Italia», scrive in un comunicato Dunja Mijatovic responsabile dell’Osce per la libertà dei media. E aggiunge: ai cronisti non deve essere vietato «l’utilizzo di diverse fonti e materiali confidenziali che potrebbero rivelarsi necessari per un giornalismo d’inchiesta al servizio della democrazia». Per questo l’Italia dovrebbe rinunciare al ddl o modificarlo.