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 2010  giugno 15 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "CALDERISI, PEPPINO"


Pollice in alto e pollice verso, pollice verso e pollice in alto. In questi giorni, in cui si vota su decine di decreti e migliaia di emendamenti alla Finanziaria, i malcapitati deputati incaricati di segnalare la linea dei rispettivi gruppi rischiano di slogarsi le dita. «I nostri, poi - ride il riformatore di Forza Italia, Peppino Calderisi - sono sempre un po’ indecisi, spesso tengono il pollice a metà strada, prontissimo a girarsi in velocità». (Massimiliano Lussana, Il Giornale, 22/12/1996)

Arturo Parisi e Gianni Alemanno, Giovanna Melandri e Stefania Prestigiacomo, Peppino Calderisi e Leoluca Orlando, Willer Bordon e Ignazio La Russa. Insieme a Giovanni Guzzetta e Mario Segni c’era un parterre ampio e molto trasversale ieri davanti alla Cassazione, dove sono state depositate le 820.916 firme raccolte dal comitato referendario per la legge elettorale. (La Stampa 25/7/2007)

Sotto i sessant’anni, tra i parlamentari pensionati [...] c’è Peppino Calderisi, storico combattente contro il finanziamento dei partiti quando era seguace di Marco Pannella, ora in Forza Italia. (Stefano Lepri, La Stampa 20/3/2008)

Il testo di riforma illustrato ieri in aula da Calderisi (relatore Pdl) prevede un’altra trappola: cancella le preferenze, che oggi variano da una a tre. Ci sarà una lista bloccata e l’ordine degli eletti verrà deciso in anticipo. [...]Si sa soltanto che il thrilling si consumerà entro novembre, ma nessuno, neppure il mago dei cavilli Peppino Calderisi, sa prevedere «né il giorno né l’ora» di quelle due votazioni parlamentari che potrebbero segnare il destino di partiti e leader, condizionare future alleanze. (Ugo Magri, La Stampa 28/10/2008)