Corriere della sera 15/6/2010, 15 giugno 2010
Barcellona sarà la prima grande città spagnola a vietare il velo integrale negli uffici pubblici, nei mercati comunali, negli asili e in alcune scuole
Barcellona sarà la prima grande città spagnola a vietare il velo integrale negli uffici pubblici, nei mercati comunali, negli asili e in alcune scuole. Lo ha annunciato ieri il sindaco socialista Jordi Hereu precisando che «non si tratta di questioni religiose ma di sicurezza: non può essere permesso a nessuno di entrare in un edificio pubblico senza essere identificato». Oltre al velo che copre interamente il viso, «burqa» afghano o «niqab» mediorientale che sia, sono infatti già vietati in questi luoghi i caschi integrali da motociclista o da sciatore. In Spagna, dove i musulmani hanno superato il milione su 47 milioni di abitanti, è dalla fine di maggio che alcune città minori hanno decretato il divieto di «burqa». Altre di maggior importanza, come Tarragona e Gerona, hanno annunciato che seguiranno l’esempio. In Francia e in Belgio leggi nazionali sono in via di approvazione.