Financial Times, 14 giugno 2010, 14 giugno 2010
23andMe, compagnia della Silicon Valley che usa test genetici per determinare le malattie genetiche, la scorsa settimana ha ammesso di avere fatto almeno 96 errori in laboratorio
23andMe, compagnia della Silicon Valley che usa test genetici per determinare le malattie genetiche, la scorsa settimana ha ammesso di avere fatto almeno 96 errori in laboratorio. A un cliente è stato detto hce suo figlio non era veramente suo, a un altro era stato fatto capire che aveva origini africane in una famiglia dove tutti gli altri hanno origine caucasiche. L’azienda si è scusata. 23andMefa i test del dna usando la saliva dei clienti, per un costo di 500 dollari. A mettere in piedi l’impresa è stata Anne Wojcki, moglie del co-fondatore di Google Sergey Brin. I fondi ce li hanno messi Google e Genentech.