Sara Recordati, Gente, 15 giugno 2010, pag. 72 Antonella Amendola, Oggi, 16 giugno 2010, pag. 82, 15 giugno 2010
Maria Grazia Cucinotta è interprete e produttrice con la sua casa di produzione, Seven Dreams (insieme a Raicinema e alla Regione Sicilia), de "L’imbroglio nel lenzuolo", al cinema il 18 giugno
Maria Grazia Cucinotta è interprete e produttrice con la sua casa di produzione, Seven Dreams (insieme a Raicinema e alla Regione Sicilia), de "L’imbroglio nel lenzuolo", al cinema il 18 giugno. Per interpretare Marianna, una povera guaritrice siciliana, si è ispirata a sua nonna Agatina che curava con le erbe e toglieva il malocchio. Ha voluto nel cast Nathalie Caldonazzo, che fu amore di Massimo Troisi, l’attore che le cambiò la vita con "Il Postino". Per la prima volta l’attrice si spoglia davanti alle telecamere, senza un filo di trucco, solo con una parrucca lunga fino al sedere. Dice che per rimanere bella mangia sano, naturale e biologico. L’unica volta che ha fatto uno spogliarello in un film era nel 2007 in Sweet Sweet Marja: "Ero di legno. Mi ha salvata il truccatore dicendo "Bella, adesso t’insegno io che ero la regina del cubo". Mi ha messa su un tavolo e mi ha aiutata a liberarmi delle inibizioni. La capacità di muovermi e gestire la mia femminilità l’ho acquisita col tempo: non arriva automaticamente con le tette. Ho dovuto imparare a gestire questo macchinario importante". Ha iniziato a lavorare a 9 anni, aiutava suo fratello che ne ha 10 di più, a cucire bracciali di pelle e borse di cuoio. Poi ha venduto antifurti.