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 2010  maggio 01 Sabato calendario

VISTA COLOSSEO NEL PALAZZO DEI VIP

Il palazzo affacciato sul Colosseo, linee moderne, con i citofoni anonimi che portano solo le iniziali. Roba da vip, insomma. C.S. Sono gli unici due indizi che svelano l’identità del proprietario di questo appartamento di 180 metri quadri, nove vani catastali, nell’occhio del ciclone. Claudio Scajola, il fortunato proprietario, condomino di Lory Del Santo e Raoul Bova che dice che ci si vive benissimo. E nessuno lo mette in dubbio. Via del Fagutale 2, indirizzo già salito agli onori delle cronache dopo l’abbattimento di due gazebo sul terrazzo dell’ex naufraga dell’Isola del famosi. Due stanze che turbavano le linee della Roma antica, una vista compresa nei prezzi stellari di questa zona. Indirizzo senza pace, con la privacy dei suoi inquilini fino ad oggi gelosamente custodita. E così si sono presentate le ruspe.
Come è fiera la signora Scajola della sua casa romana, con le vetrate luminose, due passi dalla chiesa di San Pietro in Vincoli, e a due passi dalla Torre degli Annibaldi, il lugubre luogo dove venivano appese le mani dei ladri, in segno di monito. Tempi barbari, certo.
«E’ un appartamento di lusso, bellissimo» spiega un vicino di quelli che non parlano ma qualcosa dicono. «Molto ampio, ci hanno speso molti soldi per restaurarlo. Una famiglia gentile, ci salutiamo». E non è certo un caso se nei borsini delle agenzie immobiliari della zona questa strada discreta continui a crescere di valore. Nessuno parla volentieri, perché come dice qualcuno: gli scandali passano, i vicini restano.
Il ministro assicura che per comprare questa casa, per avere l’ebrezza di vivere a un passo dalla storia, a picco sul Colosseo e sui Fori, ha acceso il mutuo. Ma ci sono quegli 80 assegni a incombere sulle sue parole. Dal Pdl arriva solidarietà, ma dietro le quinte qualcuno azzarda: «Certo 80 assegni…». Una vicenda che ha travolto la famiglia, soprattutto la signora Scajola, ossia Maria Teresa Verda, insegnante di storia dell’arte, figlia di un noto avvocato di Imperia, ma anche esperta d’arte (curatrice di una galleria di Imperia). E’ stata lei l’artefice e la mente del restauro dell’appartamento, gusto classico con qualche influenza moderna. Una signora che ama ricevere gli amici. Ma oggi no, il citofono suona a vuoto.