Alessandra Carboni, Corriere della Sera 01/05/2010, 1 maggio 2010
IN CUCINA, ROBOT E CONSIGLI DELLA NONNA
«La cucina di domani sarà quella che farà risparmiare fatica a chi la abita». Recitava così lo slogan che negli Stati Uniti, a metà degli Anni ”50, promuoveva gli elettrodomestici del futuro immaginati dalla General Motors. Nella visione c’erano frigoriferi in grado di selezionare gli ingredienti leggendo la scheda meccanografica della ricetta prescelta dalla cuoca e impastatrici automatiche che mescolavano gli alimenti prelevandoli direttamente dalla dispensa. Oggi, a mezzo secolo di distanza, proprio grazie all’elettronica la cucina è davvero diventata un ambiente dove chiunque – non solo la cuoca provetta – può sentirsi a proprio agio e lavorare senza troppa difficoltà. E con buon successo.
Dai progetti del passato al presente, in zona fornelli sono arrivati i primi, veri robot. Per esempio i modelli Kitchen Aid, e i loro innumerevoli imitatori, che tritano, sminuzzano e mescolano, passando per il Cooking Chef di Kenwood, ottimo impastatore in grado anche di cuocere grazie a un sistema a induzione termica, fino ad arrivare al celebre Bimby che addirittura pesa gli ingredienti e si dedica alla cottura e alla mantecatura di risotti o alla preparazione del pane.
La robotica per la cucina è in continua evoluzione e oltre a essere di supporto nella preparazione dei cibi può agevolare anche nelle attività di contorno. Con i robot per ripulire il pavimento dopo aver finito di cucinare – Roomba e Scooba di iRobot, per esempio ”, la Rex Electrolux propone anche lavastoviglie hi-tech come la Real Life: oltre a essere la più capiente sul mercato ha un microchip che si occupa del risparmio dei consumi, una tecnologia che consente di risparmiare fino al 35% di energia. Ecosostenibilità anche per il frigorifero Custom Ice di Indesit Company: interagisce con gli altri elettrodomestici e con la rete elettrica, adattando il proprio funzionamento per ottimizzare i consumi e ridurre le emissioni di CO2.
In attesa di robot camerieri – come i l giapponese Snackbot – e di lavastoviglie che si caricano da sole (in sviluppo da Panasonic), la cucina del futuro assomiglia molto a quella immaginata da General Electric, che ha progettato un ambiente che saprà comunicare con chi lo vive e che grazie al «computing predittivo» ne anticiperà i bisogni. Gli elettrodomestici saranno interconnessi tra loro e collegati alla Rete, e saranno in grado di riconoscere e classificare il cibo presente in cucina nonché di compilare la lista della spesa o suggerire ricette in base alle disponibilità.
La tecnologia che ci aiuta tra i fornelli è fatta però anche di «assistenti virtuali», come l’infinità di siti e blog più o meno professionali che offrono ricette da tutto il mondo a chi già è pratico del mestiere ma anche a chi ci vuole provare. Si naviga dalle pagine degli chef più popolari, come Fior Di Zucca e Un tocco di zenzero, ai blog d’autore che uniscono l’amore per la cucina a quello per la fotografia, come Cavoletto di Bruxelles, Anice & Cannella e Tzatziki a colazione. Poi ci sono i portali come Giallo Zafferano e i siti collaborativi i cui archivi sono arricchiti dal contributo dei lettori – nello stile di Cooker.net – oltre agli innumerevoli siti tematici come Comida De Mama o Mele Al Forno. In Rete, su Youtube e non solo, si trovano anche tantissime videoricette, utili per chi non è per niente pratico ai fornelli.
Un’analoga funzione svolgono anche alcune applicazioni per iPhone – come il Cook Book (in cui sono raggruppate le migliori ricette di chef e food blogger internazionali) e il Cucchiaio d’argento (una raccolta delle più famose ricette italiane) – che trasformano lo smart phone di casa Apple in un valido aiuto cuoco. Consigli agli aspiranti chef anche tramite la console portatile Nintendo DS, che oltre ad avvicinare i ragazzini alla cucina insegnando loro le basi dei procedimenti di preparazione dei piatti attraverso il gioco Cooking Mama, dispone anche di una vera e propria Guida in cucina, in cui un premuroso chef virtuale segue l’utente dal supermercato (con la compilazione della lista degli ingredienti da comprare) alla realizzazione del piatto, il tutto tramite ricette audio guidate.
Alessandra Carboni