ARTURO ZAMPAGLIONE, la Repubblica 22/4/2010, 22 aprile 2010
EFFETTO-IPHONE, CONTI RECORD PER APPLE ENTRO L’ANNO NUOVO TELEFONINO E TV - NEW YORK -A
dispetto della recessione e soprattutto del fisiologico rallentamento degli acquisti dopo il periodo natalizio, la Apple di Steve Jobs ha sorpreso gli analisti e Wall Street annunciando dei risultati spettacolari nel primo trimestre di quest’anno.
Grazie alle vendite del iPhone, infatti, cresciute in media del 131% e in Giappone addirittura del 183, l’azienda di Cupertino ha registrato un utile di 3,07 miliardi di dollari, quasi il doppio (90%) dello stesso periodo del 2009. Intanto il fatturatoè salito del 49 per cento, a quota 13,5 miliardi.
«Si è trattato del miglior trimestre non-festivo della nostra storia», ha esultato Steve Jobs, mentre la Borsa premiava la Apple facendole toccare ieri mattina un nuovo massimo storico nella quotazione (260.25) Dietro al successo, spiegano gli esperti, c’è una accelerazione nella domanda di cellulari di nuova generazione che di fatto sono dei minicomputer da taschino, come l’iPhone. Del resto anche Google ha visto un buon andamento dei suoi apparecchi basati sul software Android.
Intanto molti utenti di personal computer si sono convertiti all’iPhone, lasciando intravedere una maggiore concorrenzialità dei Mac, i computer della Apple. «La mia impressione - dice infatti Gene Munster, analista alla Piper Jaffray-è che ci sarà un effetto-contagio: dopo aver comprato e apprezzato l’iPhone, un’alta percentuale di clienti abbandonerà i pc per scegliere i Mac». Secondo i dati comunicati da Cupertino, tra gennaio e marzo di quest’anno sono stati venduti 8,75 milioni di iPhone, 2,94 milioni di Mac e 10,9 milioni di iPod.
Il numero di questi ultimi si è leggermente ridotto, ma, trattandosi di apparecchi più sofisticati e costosi di quelli del passato, anche il fatturato degli iPod è leggermente aumentato. Comunque il vero boom è stato negli iPhone: «La domanda si è incendiata», conferma Munster della Piper Jaffray. Particolarmente forti sono state le vendite all’estero, che nel complesso hanno rappresentato il 58% di quelle del trimestre. In Europa sono aumentate del 133 per cento.
«Ma non ci fermeremo qui», promette Jobs. «Abbiamo già lanciato il nuovo iPad, che è rivoluzionario, e prima della fine dell’anno lanceremo altri prodotti straordinari». Quali saranno gli altri prodotti cui accenna Jobs? Gli analisti sono convinti che si tratti di qualche novità nel campo televisivo con il battesimo della cosiddetta Apple television. Di sicuro ci sarà anche il nuovo modello di iPhone, di cui si sono avute le prime anticipazioni grazie al prototipo lasciato sbadatamente in un caffè da un dipendente della Apple. Sarà dotato di un nuovo sistema operativo e di un meccanismo per i messaggi pubblicitari, destinato ad accentuare la concorrenza tra Apple e Google.