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 2010  aprile 14 Mercoledì calendario

IL METR DEI RECORD A SHANGHAI

La città dell’Expo 2010 potrà presto vantare una metropolitana da record, estesa per oltre 420 chilometri complessivi. A Shanghai nello scorso weekend si è avviata ufficialmente la fase di collaudo dell’undicesima linea di trasporto urbano, linea in parte sotterranea; la cui apertura al pubblico è stata preventivata entro cento giorni. Dunque la nuova direttrice servirà anche l’utenza presente in loco, radunata nell’agglomerato cinese il più popoloso (circa venti milioni di abitanti), nei giorni caldi dell’evento esposizione universale, in programma dal prossimo 1° maggio al 31 ottobre. La nuova linea 10, infatti (per la precisione: la numero 11 e decima della serie, è già stata attivata a inizio anno) incrementa l’offerta di mezzi veloci a disposizione di chi intende spostarsi dall’ovest al centro urbano, e viceversa. La metropolitana in rodaggio corre per 29,6 chilometri giusto su un asse di mobilità tra i più frequentati e trafficati di tutta Shanghai: vale a dire, quello che collega l’aeroporto internazionale di Hongqiao con la downtown cuore della capitale economica. Ancora, la 10 ferma poi nei pressi di tre importanti sedi universitarie, prima di raggiungere il capolinea di Songhu Road, distretto di Yangpu. In pratica per il passeggero che completa l’intero tragitto una volta atterrato a Hongqiao, si concretizza finalmente l’opportunità di raggiungere i palazzi degli affari e le vie dello shopping tempo una mezz’ora, minuto più minuto meno. Nel dettaglio: la nuova linea inaugurata sabato raggiunge in totale 27 stazioni, delle quali sei d’interscambio con altre direttrici. E tra sabato e domenica i primi due treni messi in circolazione per il collaudo hanno subito raggiunto una punta di velocità di 80 km orari, come da progetto. Da parte sua la dirigenza dell’Azienda di trasporti della metropoli, Shanghai Metro Group, tiene a rimarcare la perfetta puntualità con la quale sono stati consegnati tutti gli ultimi lavori in cantiere, intrapresi sottoterra come in superficie, meno di dieci anni fa. La linea 9 (45,2 chiloemtri) è stata appena resa funzionante per tutta la sua estensione, dopo che prima della fine del 2009 già si era messa in moto, in qualche modo bruciando le tappe. La linea 11 (altri 45,8 chilometri) è stata avviata solo per un primo tratto ma comunque gettando le basi per un suo eventuale prolungamento, direzione nord-nordovest ovvero direzione Shanghai Disneyland Resort, meta ultima il parco di divertimenti che dovrebbe sorgere di qui al 2015, in un’area localizzata non lontano dagli avveniristici grattacieli di Pudong.
Insomma là dove l’Expo 2010 si configura come l’evento dell’anno che riflette il tema globale della qualità della vita, qualità criterio guida nella conduzione del processo di sviluppo delle città del mondo, «Better City, Better Life», ecco allora la più moderna delle città cinesi, mostrare ai propri visitatori le più recenti migliorie prestate al sistema integrato di trasporto pubblico. In particolare la rete della metropolitana di Shanghai così com’è venuta a strutturarsi oggigiorno, rappresenta un modello oramai senza eguali in Cina e in generale in Oriente; mentre per numero complessivo di linee, solo la vecchia Subway di New York City, in Occidente, presenta un intreccio di collegamenti più fitto. Quanto alla lunghezza dei binari, come annunciato, la Shanghai dal 2010 fa un ulteriore scatto in avanti e arriva a insidiare da vicino lo storico primato mondiale della London Underground, «il tubo» che corre sempre nel sottosuolo per 368 chilometri.