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 2010  aprile 14 Mercoledì calendario

Russo Lello

• Pomigliano d’Arco (Napoli) 4 agosto 1939. Medico. Politico (Pdl). Nel 2010 eletto sindaco di Pomigliano d’Arco, carica che aveva già rivestito dal 1980 al 1993. Nel 1992 fu eletto al Senato col Psi • «[...] L’operaia e rossa Pomigliano d’Arco l’aveva visto sindaco nel 1980 e per 13 anni filati, con una giunta di sinistra’ ”eravamo socialisti, comunisti, socialdemocratici e repubblicani” – che aveva scacciato la Dc ”lontana dalla pratica del buon governo”. Poi Bettino Craxi era stato il faro della sua elezione al Senato nel ”92, ma quella XI legislatura’ la più breve della storia della Repubblica’ cambiò il destino d’Italia con l’esplosione di un’atomica che due anni dopo lo investì in pieno: ”Tangentopoli l’ho vissuta sulla mia pelle. Mi hanno arrestato per 38 giorni, un anno e mezzo di soggiorno a casa, sospensione da primario per 5 anni, 12 anni di processo e poi, finalmente, nel 2006 ho trovato il mio giudice a Berlino che mi ha prosciolto dal 416 bis, dall’infamante accusa di associazione a delinquere di stampo camorristico”. All’ombra di Silvio Berlusconi, la rivincita [...] ”Io sono contento di poter offrire questa vittoria ai tanti socialisti della mia terra, questo è il riscatto di un partito bersagliato dalla magistratura”. Socialisti si resta, rivendica il primo cittadino di Pomigliano d’Arco: ”Il Psi è stata la mia palestra, la mia aspirazione, eravamo giovani lombardiani forgiati dalle lotte operaie e dall’opposizione alla guerra del Vietnam, al dittatore cileno Pinochet, ai colonnelli in Grecia. I valori universali del socialismo, una volta acquisiti, lì restano: nel Dna”. Il merito del Cavaliere, pertanto, è stato ”accogliere il credo socialista nel Pdl. Brunetta, Boniver, Cicchitto, Sacconi, Caldoro... Noi siamo portatori sani di socialismo: quanti più tasselli si mettono al potere, tanto più si accende la luce su una delle dottrine più belle mai elaborate” [...]» (Elsa Muschella, ”Corriere della Sera” 14/4/2010).