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 2010  marzo 06 Sabato calendario

DA BERLINO A MONACO UNA SCIA DI ACCUSE

Berlino, Monaco, Ratisbona: è scoppiato all’improvviso, come in una reazione a catena, lo scandalo dei preti pedofili negli istituti scolastici della Germania. Uno scandalo che si allarga a macchia d’olio, coinvolgendo diversi ordini e numerose diocesi e che ha costretto i vescovi tedeschi ad ammettere di aver «sottovalutato» la dimensione del problema. Il caso pedofilia è scoppiato dopo le rivelazioni che il settimanale Der Spiegel ha pubblicato sugli abusi compiuti negli anni Settanta e Ottanta nel prestigioso collegio gesuita Canisius a Berlino. Sono poi emersi numerosi altri casi che coinvolgono altri ordini religiosi (benedettini, salesiani, pallottini, francescani minori) e altre regioni (Monaco, Francoforte, Augusta, Hildesheim, Essen, Bonn, Foresta nera). E di ieri sono le rivelazioni su abusi avvenuti anche ai danni di giovani del famoso coro di Ratisbona, quello diretto per decenni dal fratello del pontefice, Georg Ratzinger.
Finora la pedofilia negli istituti religiosi era stato un tema molto dibattuto in Irlanda e negli Usa. In Irlanda due rapporti governativi hanno scoperchiato decenni di abusi sessuali negli istituti cattolici. Anche oltreoceano la chiesa cattolica statunitense è stata investita da un’ondata di scandali e ammissioni di abusi.