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 2010  febbraio 12 Venerdì calendario

IL MIO IPHONE E’ TUTTO GREEN ”


Non sai dov’è l’isola ecologica più vicina? Vuoi sapere quant’è eco-friendly il tuo stile di vita? Temi di vivere in una città troppo inquinata? Le risposte sono sull’iPhone. Sul cellulare ipertecnologico della Apple, infatti, si possono scaricare (quasi tutte gratis, qualcuna a pagamento) decine di applicazioni (o software, nel gergo: ’app’) che informano sul nostro impatto ecologico e su come diventare amici dell’ambiente.

Qualche esempio? Una delle app più popolari è Pollution. L’ha sviluppata l’americana A Mobile Future: per averla sull’iPhone basta andare nell’iTunes Store, il negozio on line della Apple e scaricarla (gratis). Pollution permette di conoscere qualità e quantità delle fonti di inquinamento cui siamo esposti, in strada e luoghi chiusi. I dati provengono dagli archivi della Environmental Protection Agency Usa e di altri enti analoghi di diversi paesi: le informazioni riguardano 1.380 città di tutto il mondo, Italia compresa. Un’app simile e gratuita, meno ricca di dati, è GreenSpace Map, ma copre solo le città americane.

Alcune delle app verdi - come GreenSpace Map - sono pensate per chi vive negli Usa, ma molte sono utili anche da noi. il caso di GoodGuide. Questo software ricorre alla fotocamera del telefonino e una volta ’catturata’ l’immagine del codice a barre di un bene (alimenti, prodotti per la casa, giocattoli), il database di GoodGuide (oltre 65mila prodotti) ci dice quale sia l’impatto ambientale - anche in fase di produzione - di quel bene; così possiamo capire se stiamo acquistando qualcosa di eco oppure no.

Go Green, invece, è una app di consigli ecologici. Ne tira fuori uno diverso ogni volta che si preme sulla sua icona. Alcuni consigli sono di buon senso, come staccare gli oggetti in ricarica (cellulari, computer e così via) quando la batteria ha fatto il pieno; altri invece possono svelarci nozioni che non conoscevamo, come ricoprire lo scaldabagno con uno strato isolante per ridurre le sue emissioni di CO2 (anidride carbonica) di oltre 450 chili all’anno. Applicazioni simili abbondano su iTunes Store: basta scaricare The Green Lemur o Green Energy News che ha anche una sezione ’trivial’.

Per pianificare la propria impronta ecologica, invece, l’ideale è Carbon Tracker: inserendo tutti i propri spostamenti e abitudini, questa applicazione ci dice quanta CO2 stiamo immettendo nell’ambiente e, di conseguenza, dove e come possiamo migliorare per essere meno dannosi per la Terra. Anche questo software è gratis, come lo è iRecycle che sfrutta il modulo Gps presente all’interno del cellulare della Apple. Funziona così: se si ha bisogno di un’isola ecologica per gettare un vecchio televisore o un luogo dove buttare un oggetto ingombrante o tossico come un divano o una batteria, il software - conoscendo il punto in cui ci si trova grazie al Gps - indica il luogo più vicino dove smaltire i rifiuti. A sfruttare il Gps sono anche Green Gas Saver o InsightDrive (Honda) che avvertono quando - in auto - si sta consumando troppa benzina a causa, per esempio, di continue accelerazioni.

Ci sono poi app che una volta acquistate non fanno nulla sul telefonino, ma si rendono utili nel mondo analogico. Una delle più acquistate (al prezzo di 0,79 euro) è A Real Tree: per ogni copia scaricata, la Mokugift (azienda che ha sviluppato l’applicazione e partner dell’Unep, agenzia ambientale delle Nazioni Unite) pianta un albero in uno dei 12 paesi più colpiti dalla deforestazione (dal Belize al Camerun, dal Burundi all’India, fino alle Filippine).

Insomma, per essere ecologici l’iPhone può rivelarsi un buon alleato. Ma non l’unico. Anche i telefonini Nokia iniziano ora a darsi da fare. Dall’Ovi Store, il negozio on line del colosso finlandese, si possono scaricare gratis alcune app verdi come Green Charging Save Energy che aiuta a usare il cellulare in maniera efficiente dal punto di vista energetico. Contribuendo così (per quanto in minima parte) a ridurre il riscaldamento globale. www.chip-chip.it