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 2010  febbraio 23 Martedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "BANOTTI, ELVIRA"


Elvira Banotti, la femminista che a Napoli rovesciò per molto meno un cesto di ghiande sulla testa del regista Tinto Brass (...)
Fonte: Stefano Lorenzetto, Il Giornale 08/12/08

Nel ”71 una femminista nota, Elvira Banotti (La sfida femminile, De Donato), aveva sostenuto che l´aborto può essere anche un momento di libertà e di pienezza; che se qualcuna lo vive come un trauma, è perché da secoli lo si considera un peccato e un crimine: una tesi che semplifica l´insemplificabile, e che viene accantonata senza discuterla. Nel medesimo schieramento, si parla delle donne come di vittime, ma senza spiegare se siano o no le uniche. Si definisce mortifero l´aborto, ma lo si dice in senso simbolico.
Fonte: Anna Bravo, la Repubblica 21/05/08