Gian Micalessin, il Giornale 13/2/2010, 13 febbraio 2010
IRAN. Pechino è il primo partner economico della Repubblica Islamica dell’Iran grazie ad acquisti di petrolio e gas naturale per oltre 120 miliardi di dollari
IRAN. Pechino è il primo partner economico della Repubblica Islamica dell’Iran grazie ad acquisti di petrolio e gas naturale per oltre 120 miliardi di dollari. In cambio Teheran può contare su forniture di macchinari, tecnologie e parti di ricambio. La China Petroleum ha firmato un contratto per 5 miliardi di dollari per lo sviluppo degli immensi giacimenti di gas naturale della South Pars, una società saldamente controllata dai pasdaran. Un mese dopo le aziende cinesi sono state invitate a partecipare a progetti per quasi 43 miliardi di dollari per la costruzione di 7 raffinerie di petrolio in Iran e di un oleodotto di 2.000 chilometri. Dati: 120 miliardi è il valore totale di dollari americani degli acquisti di petrolio e gas naturale effettuati dalla Cina in Iran. 43 miliardi è il valore di dollari americani dei progetti offerti ad aziende cinesi dalle autorità iraniane per costruire 7 nuove raffinerie di petrolio in Iran. 5miliardi è il valore in dolari americani del contratto offerto dalla Cina per o sviluppo del grande giacimento di gas naturale South Pars, gestito direttamente dalle guardie della Rivoluzione Islamica. 2000 è la lunghezza in chilometri del nuovo oleodotto che gli iraniani hanno commissionato a un’impresa cinese. 700 è il numero degli studenti iraniani presenti nella città di Roma