Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2010  febbraio 12 Venerdì calendario

IL MONDO GRASSO DELLE DONNE

Assediate dalle magre della moda e della politica, come sei 50 chili fossero il limite massimo di una carriera pubblica femminile, (quella privata fortunatamente è molto meno severa), fa piacere sapere che tra le candidate finali all’Oscar per la miglior interpretazione femminile c’è una massima cicciona, l’attrice esordiente Gabourey Sibide, per il film ’Precious’ (nomination anche come miglior film, miglior regia, miglior attrice non protagonistae miglior montaggio), storia di una miserabile adolescente nera, obesa, analfabeta, incinta del secondo figlio del padre incestuoso. Un’altra cicciona chiusa nel suo inamovibile grasso è la protagonista del romanzo «Il mio corpo elettrico» della canadese Iori Lansen, che sta per arrivare in libreria. Il giorno del suo 25simo anniverario di matrimonio, l’uomo che le ha consentito marginalità, rassegnazione, immobilità e quantità stolte di cibo, il marito, scompare.

Mary esce dalla sua passività e si mette in viaggio per ritrovare il suo uomo, ritrovando una se stessa addormentata in quel corpo doloroso. Il premio finale per le due obese del cinema e della letteratura sarà il banale dimagrimento oppure la gloriosa accettazione da parte del mondo della loro umana ciccia?