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 2010  febbraio 12 Venerdì calendario

Giampaolo Morelli, 35 anni, che interpreta in tv L’ispettore Coliandro. Agli inizi faceva cabaret con il suo gruppo, il Trio la Porta: «Uno degli sketch era "Pino Pene", il mio collega sul palco era il padrone e io facevo Pino, il suo pisello, un po’ timido e impaurito

Giampaolo Morelli, 35 anni, che interpreta in tv L’ispettore Coliandro. Agli inizi faceva cabaret con il suo gruppo, il Trio la Porta: «Uno degli sketch era "Pino Pene", il mio collega sul palco era il padrone e io facevo Pino, il suo pisello, un po’ timido e impaurito. Era il nostro cavallo di battaglia». Rivendica di non appartenere a nessuna lobby di attori: «Non ne frequento. Tra attori l’amicizia è difficile, quasi impossibile. L’attore è nevrotico, narcisista, pazzo. Gli attori sono stupidi, perché le nevrosi così ti riducono». «L’uomo sta perdendo la sua mascolinità. Basta vedere la tv. Uomini succubi dei figli, della famiglia. La pubblicità dove il maschio dice: ”E io pago...”. Uomini coi bebè in braccio mentre le mogli li rimproverano. Ci vuole un sano maschilismo. Lo vogliono anche le donne, ne sono certo».