E.A. L’espresso 11/2/2010, 11 febbraio 2010
Marina Salamon, l’imprenditrice che ha partecipato per anni al dibattito pubblico da posizioni laiche e di sinistra moderata, manda i suoi quattro figli nelle scuole Faes, l’associazione Famiglia e Scuola che si rifà al pensiero educativo di san Josemaria Escrivá, prevede classi rigidamente separate tra maschi e femmine, il tutoraggio, e mira a «perfezionare la persona attraverso il raporto con Dio e con gli altri»
Marina Salamon, l’imprenditrice che ha partecipato per anni al dibattito pubblico da posizioni laiche e di sinistra moderata, manda i suoi quattro figli nelle scuole Faes, l’associazione Famiglia e Scuola che si rifà al pensiero educativo di san Josemaria Escrivá, prevede classi rigidamente separate tra maschi e femmine, il tutoraggio, e mira a «perfezionare la persona attraverso il raporto con Dio e con gli altri».