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 2010  febbraio 11 Giovedì calendario

FRAMMENTO DEI FRAMMENTI CHE RISPONDONO ALLA VOCE "AMATO, VINCENZO"

Amato Vincenzo Palermo 30 marzo 1966. Artista. Attore. «Trasuda sicilianità Vincenzo Amato, che si porta dietro la definizione di ”attore feticcio” di Emanuele Crialese (’quella parola, feticcio, proprio non mi piace”), prima con Once We Were Strangers, poi con Respiro e ora grazie a Nuovomondo [...] è [...] in America, che ho conosciuto Crialese. Io sono arrivato negli Usa come scultore, lavoro il ferro, lui come regista apprendista che non aveva trovato posto allo Sperimentale di Roma. [...] Che tipo di attore è Vincenzo Amato? ”Un artista artigiano, uno abituato a lavorare sodo al personaggio e al film fin dalla ideazione. Non mi interessa diventare una stella del cinema né fare i soldi [...]”». (Leonardo Jattarelli, ”Il Messaggero” 21/9/2006)

Ha interpretato "Albert Einstein" diretto da Liliana Cavani (doppia versione per cinema e tv). (Parrini)

Intervista a Anna Marchgesini: L’ultima fiction che ha «sbirciato»? «"Einstein", ma quando ho visto quello spilungone che lo impersonava (Vincenzo Amato ndr) non c’ho creduto più: Einstein non era basso?». (Emilia Costantini, Corriere della Sera 4/12/2008)

Emanuele Crialese: «[...] Sono un amante dei film di Moretti, sono cresciuto con loro e ho anche cercato di lavorare con Nanni. Dopo Amelio, è stato il mio regista di riferimento, ha parlato a diverse generazioni. [...] il mio sogno sarebbe girare uno 007, non sto scherzando! Ma o James Bond lo fanno fare a Vincenzo Amato, il protagonista di Nuovomondo, o niente [...]» (Leonardo Jattarelli, ”Il Messaggero” 4/10/2006).