Cinquantamila.it La storia raccontata da Giorgio Dell'Arti

•1997
Ma [RAFFAELE] Costa, il cui carattere era stato forgiato dall’esperienza disastrosa a La Stampa, non si perse mai d’animo né di coraggio. E tirò innanzi, conducendo le sue battaglie nel partito. L’ultima fu quella decisamente sfortunata contro Renato Altissimo, l’allora segretario del Pli. In un congresso Costa gli contrappose Antonio Martino, e il tentativo venne coronato da un insuccesso.
Il Foglio 28/3/1997

Renato Altissimo per le occhiaie che aveva a mezzogiorno dopo le nottate in discoteca era soprannominato ”John Stravolta”.
Gian Antonio Stella, Corriere della Sera, 7/1/1997

•2006
Prima dell’accordo con l’Ingegnere [DE BENEDETTI], Romano [PRODI] aveva rifiutato una proposta di acquisto della Sme da parte della multinazionale Hainz. Latore, il ministro liberale dell’Industria, Renato Altissimo, al quale replicò: «La Sme non si tocca. la cassaforte dell’Iri». Quando seppe che invece vendeva la cassaforte a Carlo De Benedetti, Altissimo telefonò arrabbiato a Prodi: «Perché a Carlo sì e a me hai detto no?». «Tu mica ce l’hai il taglietto sul pisello!», rispose Prodi con fine allusione alle origini ebraiche dell’Ingegnere. Il dialogo è negli atti di un processo.
Giancarlo Perna, il Giornale 22/3/2006

•2007
22 anni di contributi - Importo mensile 8.828 euro:
Altissimo Renato, Calderisi Giuseppe, Cariglia Antonio, Ferrari Marte [dall’elenco completo dei 1.377 ex deputati che prendono il vitalizio parlamentare. Nome per nome, gli anni di contributi e l’assegno mensile. frammento numero 131415]
Primo Di Nicola, L’Espresso, 8/2/2007

•2010
Dichiarazione del liberale Renato Altissimo in data 22 dicembre 1992: «Craxi ha denunciato un sistema di finanziamento ai partiti che coinvolge tutti e non solo il Psi, ma io non mi sento affatto colpevole, non sono corresponsabile». Data della condanna definitiva di Renato Altissimo per finanziamento illecito dei partiti: 13 giugno 1998.
Filippo Facci, Libero 13/1/2010