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 2009  ottobre 14 Mercoledì calendario

LA RETE D BUCA AL VITELLONE 2.0

Ti piace un’ambientalista? Pronta la mappa dei posti più green della città. Un’appassionata di politica?Ecco le news da Washington. Il corteggiamento al tempo dei social network passa dal marketing e arriva dritto sullo smartphone. Si chiama AMP Up Before You score (gasati prima di segnare) l’applicazione iPhone voluta da PepsiCo per lanciare la bibita energetica AMP.
Funziona così: un uomo va in discoteca, punta la donna e seleziona la tipologia tra le 24 offerte. Una volta scelta, un avatar fornisce in tempo reale consigli e indirizzi degli hotel più vicini. Perché, detto senza mezzi termini, obiettivo dell’utente è andare a letto con la prescelta. In caso di successo, questo viene comunicato via Twitter e Facebook. E il punto è segnato.
Poche ore dopo la messa online,l’applicazione era già "il caso" della rete. Con tanti saluti a Elinor Ostrom, prima donna a vincere il nobel per l’economia.
Dalla richiesta di dimissioni della Ceo di PepsiCo Indra Nooyi a quella del ritiro immediato dell’applicazione, gli utenti hanno distrutto l’iniziativa: « l’ennesimo attacco contro le donne scrive Becky su Jezebel.com - , e non arriva da Kabul ma dalle arterie della modernità: il marketing e la tecnologia». «La PepsiCo alimenta la stereotipizzazione della donna - incalza The Maria -. Che idea ha delle sue consumatrici?».
Dopo l’ennesima dichiarazione di boicottaggio, PepsiCo capisce di aver esagerato e apre su Twitter il profilo #pepsifail in cui recita il mea culpa : «Pensavamo di essere spiritosi, se siamo stati di cattivo gusto scusateci». Forse non c’è davvero cattiva fede. Certo è che la rapida ritirata della multinazionale dimostra che AMP Up Before You score è una brutta pagina per il marketing: come ha scritto Adam Ostrow, direttore di Mashable.com: «Quando sui social network il brusio si trasforma in fiasco è un boomerang letale ». Ma chi perde è soprattutto il corteggiamento 2.0: da Cyrano de Bergerac a uno schermo, secoli di arte della seduzione si risolvono nel commento di Kate: «Se per conquistare si ricorre a un’applicazione siamo davvero alla frutta».