Fabio Gambaro, Venerdì di Repubblica, 25/09/09, 25 settembre 2009
ITALIA
«L’Italia c’è ancora, come pure i suoi monumenti, le sue bellezze, i suoi paesaggi. Molta gente però non la rispetta e la deturpa. Non sono nostalgico in senso pasoliniano, ma non posso tacere il degrado e il cambiamento antropologico in atto. Il Paese si è involgarito a tutti i livelli. Anche la lingua si è involgarita e impoverita, per via di tutte le beceraggini dette di continuo in televisione. Ci vorrà molto tempo per riemergere da questo degrado e ritrovare quella bellezza naturale che in passato era parte integrante del nostro patrimonio» (Antonio Tabucchi)