Giorgio Bernardini, Il Sole-24 Ore 25/9/2009;, 25 settembre 2009
LA JUVENTUS TORNA IN UTILE PER 6,6 MILIARDI DI EURO
Un’inversione di tendenza decisa nei conti della Juventus. Il club torinese ha chiuso il bilancio 2008-09 con un utile netto di 6,6 milioni di euro, contro una perdita per 20,8 milioni registrata nell’esercizio precedente.
Il consiglio di amministrazione bianconero ha approvato ieri il progetto di bilancio dell’esercizio chiuso lo scorso 30 giugno, che sarà sottoposto all’assemblea degli azionisti convocata per il prossimo 27 ottobre.
I ricavi sono pari a 240,4 milioni, in aumento del 18% rispetto ai 203,7 milioni al 30 giugno 2008. Il risultato operativo della società sportiva è invece positivo per 13,9 milioni, contro una perdita per 10,3 milioni dell’esercizio precedente. Questa progressione è soprattutto effetto della qualificazione della squadra alla Champions League, che ha fatto entrare nelle casse bianconere 25,2 milioni di euro. Sui conti della società, lo scorso anno, pesava anche la svalutazione del «diritto pluriennale alle prestazioni sportive» del calciatore Andrade, pari a 6,8 milioni di euro.
Il patrimonio netto odierno della Juventus è di 101,8 milioni, in aumento rispetto ai 95,4 milioni dell’anno precedente. La posizione finanziaria netta al 30 giugno 2009 risulta positiva per 25,6 milioni, rispetto agli 11,3 milioni del 2008.
Su questo dato incide naturalmente l’aumento di capitale di 33,7 milioni deciso dal cda juventino. Il board presieduto da Giovanni Cobolli Gigli ha inoltre approvato, nel corso della seduta di ieri, il progetto per la costruzione del nuovo stadio, con relativo finanziamento richiesto al Credito sportivo di 50 milioni di euro per la durata di 12 anni. Le azioni Juventus Football Club sono salite del 36% dall’inizio dell’anno. Al termine delle contrattazioni di ieri il titolo ha guadagnato un’altro 0,78% per chiudere a 1,038 euro.