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 2009  settembre 25 Venerdì calendario

Fleres Salvo

• Catania 30 giugno 1956. Politico. Nel 2008 eletto al Senato col Pdl. Nel 2009 ha firmato l’emendamento al decreto sul rientro dei capitali dall’estero per l’allargamento al falso in bilancio • «[...] è un giornalista professionista, capo dell’ufficio stampa del Parco dell’Etna, oggi in aspettativa. [...] Si è sempre occupato di comunicazione e di tematiche giovanili e umanitarie. Per dieci anni, dal 1975 e il 1985, ha svolto l’attività sindacale ricoprendo incarichi nella segreteria provinciale della Uil. La lista di quotidiani, periodici, emittenti televisive e radio con cui ha collaborato e lavorato il senatore catanese è lunghissima: ha collaborato con Telesud, Teleiblea, Teletna, il quotidiano La Voce Repubblicana, il periodico Per, con i settimanali Catania Oggi, e tanti altri ancora. [...] vanta anche un passato sportivo da far invidia ai campioni. Per qualche anno è stato il segretario provinciale del Centro sportivo italiano. Ma, soprattutto, è stato atleta del G.S. Monserrat, dell’A.S. Mongibello e del Cus Catania in qualità di velocista, pallavolista, cestista, pongista e calciatore. Nel 1997 per i suoi meriti sportivi gli è stata conferita - honoris causa - la cintura nera di Karate. Flores, però, non è solo un abile sportivo e comunicatore. Per molti anni, prima di approdare al Senato della Repubblica, si è dedicato alla politica provinciale e regionale. Una lunga e lenta gavetta: dal Partito Repubblicano al Pdl, passando per i liberaldemocratici riformisti. Tra gli anni Settanta e Ottanta, ha ricoperto incarichi nella segreteria provinciale e regionale della Federazione Giovanile Repubblicana. Nello stesso periodo ha fatto parte del Consiglio nazionale della Fgr rivestendo la carica di presidente del collegio dei revisori dei conti: un (piccolo) primo assaggio del mondo economico e tributario. Che, però, ha abbandonato subito. Dal 1985 al 1988, infatti, si è occupato di sanità divenendo membro delle assemblee generali delle ex unità sanitarie locali. Poi, negli anni Novanta, è arrivata l’Ars: il Parlamento siciliano che l’ha visto deputato rieletto per quattro volte. Nel 2006, dopo le sue battaglie umanitarie a favore dei detenuti siciliani, è stato nominato Garante regionale per i diritti dei detenuti (il 16 aprile 2009 è stato eletto coordinatore nazionale del movimento). Ha scritto anche un libro ”Vademecum sulla vita penitenziaria”. Ma allora, chi gli ha suggerito l’emendamento allo scudo?» (Gianmaria Pica, ”Il Riformista” 25/9/2009).