Maria Laura Rodotà, Corriere della sera 24/09/2009, 24 settembre 2009
Ménage a quattro L’esempio dei Sarkozy- Ai tempi del suo divorzio, magari senza volerlo, molte si sono trovate ad ammirare l’imprevista tempra pariolina di Cécilia Ciganer-Albeniz, ex Sarkozy, ora Attias
Ménage a quattro L’esempio dei Sarkozy- Ai tempi del suo divorzio, magari senza volerlo, molte si sono trovate ad ammirare l’imprevista tempra pariolina di Cécilia Ciganer-Albeniz, ex Sarkozy, ora Attias. Da ieri la si può ammirare di nuovo, magari senza ammettere il vero motivo: poche ex mogli inviterebbero un ex marito insieme a una nuova moglie come Carla Bruni. Anche se divorziate per loro scelta, come Cécilia. Lei l’ha appena fatto: in una pausa del summit Onu sui cambiamenti climatici (metafora?), Cécilia e il marito successivo Richard Attias hanno ricevuto Nicolas Sarkozy più Carlà nella loro casa dell’Upper East Side a Manhattan. I due ex non si vedevano dal 2007. Avevano fatto scrivere libri pettegoli terrificanti l’uno contro l’altra. Erano stati protagonisti della più violenta Guerra dei Roses della politica pop prima di venire surclassati dalla separazione del nostro premier. Ma ora si comportano civilmente. E al netto di come è andata davvero (si potrebbero essere educatamente detti cose tremende; escluso, a occhio e croce, il povero Attias, peraltro boicottato sul lavoro da Sarko) sono un buon esempio, stavolta. Passate le fasi dolorose di una separazione, superati brutti ricordi e rabbia, rivedersi può essere terapeutico, può far bene agli eventuali figli; e può far piacere. Alcuni ex sono simpatici, altrimenti non si sarebbe stati insieme così a lungo. Certo, da noi non va molto. Non perché siamo arretrati. Casomai, siamo intrappolati nell’atavica e paralizzante logica del «pare brutto». Per dire: «Pare brutto andare in pizzeria con l’ex moglie che mi ha mollato, anche perché porto una fidanzata ventiduenne sosia di Miss Italia»; «Pare brutto farmi vedere con l’ex marito perché il mio compagno è meno ganzo di lui». Ci sono dei «pare brutto» più seri, ovvio. Ma se ce l’hanno fatta Sarko (col suo ego) e le due dame (con il loro), ci possiamo provare anche noi (che ci sentiamo come Attias, quando va bene, ma pazienza).