Varie, 8 maggio 2008
Violeta, nemmeno 20 anni. Rumena, prostituta, in Italia da un anno, da pochi mesi a Genova, l’altra sera dopo aver battuto fino alle due di notte tornò a casa, ma il fidanzato e protettore Gheorghe Tanasa, 30 anni, ritenendo che avesse lasciato il marciapiede troppo presto e constatando perdipiù che aveva pochi soldi in tasca, la prese a calci e pugni finché non smise di respirare
Violeta, nemmeno 20 anni. Rumena, prostituta, in Italia da un anno, da pochi mesi a Genova, l’altra sera dopo aver battuto fino alle due di notte tornò a casa, ma il fidanzato e protettore Gheorghe Tanasa, 30 anni, ritenendo che avesse lasciato il marciapiede troppo presto e constatando perdipiù che aveva pochi soldi in tasca, la prese a calci e pugni finché non smise di respirare. L’uomo, arrestato, disse ai carabinieri che Violeta in effetti lo mandava in bestia «perché rendeva poco» e che lui, quella notte, non intendeva ammazzarla ma «solo punirla per lo scarso impegno». Verso 2,30 della notte tra martedì 6 e mercoledì 7 maggio in un’ex portineria in via Tommaso Invrea a Genova.