Varie, 7 maggio 2008
FARE 28/4/2008
Cronache
tra le due donne erano in corso diversi litigi per via del cane
Tenta il suicidio anche la vicina
della poliziotta che si è sparata a Treviso
R.B., 43 anni, ha tentato di togliersi la vita con il gas dopo aver saputo cosa era accaduto a Luciana Callegher
I soccorsi alla poliziotta che si è sparata sabato (Ansa)
TREVISO - Ha tentato il suicidio anche una vicina di casa di Luciana Callegher, la poliziotta che sabato scorso allo stato Tenni di Treviso si è sparata un colpo alla testa. Scossa dalla notizia la donna, R.B., 43 anni, - riportano alcuni giornali - ha tentato di togliersi la vita aprendo il gas nell’appartamento che si trova a fianco di quello della poliziotta, con la quale pare avesse avuto parecchi litigi per via del cane.
LE SUE CONDIZIONI NON SONO GRAVI - Qualcuno ha sentito l’odore del gas e ha chiamato i vigili del fuoco, che l’hanno salvata. La donna è ricoverata all’ospedale Cà Foncello, ma le sue condizioni non sono gravi. I motivi del suo gesto non sono ancora chiari, ma a spingerla potrebbe essere stato il ’senso di colpà per le liti con la poliziotta che pare mal sopportasse il cane della vicina.
05 maggio 2008