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 2008  gennaio 29 Martedì calendario

LA BATTAGLIA INFINITA TRA LEGALIT E "PIRATI"

La Repubblica 29 gennaio 2008.  un brutto segno quando un´azienda tecnologica a una fiera commerciale musicale fa un annuncio temerario, ma è proprio questo che Qtrax ha fatto al Midem festival di Cannes. Gli interessi delle aziende tecnologiche e delle società di "creative media" sono in opposizione crudele tra loro, un contrasto al quale nessuno, nemmeno Qtrax, ha saputo finora porre rimedio. Le società creative tentano in ogni modo di dar vita a media players di proprietà, così da intascare tutti i soldi derivanti dalle tecnologie. Le aziende tecnologiche invece tollerano la pirateria per far crescere la domanda di apparecchi di free-movie e free-music che possano poi vendere come "computer".
Questa impasse dura da decenni, perché le parti in guerra tra loro non sono mai riuscite ad accordarsi per una spartizione ragionevole del bottino. Di conseguenza si assiste a un´esplosione di network di pirateria peer-to-peer senza licenza. Questi network di recente sono stati fortemente criticati e definiti in sequenza «medievali», un «vero buco nero», una «bugia illusoria» dal presidente francese Sarkozy, la cui fidanzata è una star della musica. I network peer-to-peer umiliano sia le "technology business" sia le "creative business" , perché, in primis, non sono un business. Al contrario, ignorano la legge e sfruttano le capacità tecniche di cui la gente è ormai padrona, e che sono diventate così a buon mercato da essere praticamente gratuite. I computer domestici sono ormai talmente potenti che copiare musica è pressoché gratuito. Un tempo questo duro lavoro era opera di costosi media player, mentre oggi è talmente facile farlo che nessuno ci fa più caso.
Oltretutto, la banda larga è anch´essa praticamente gratuita, e così la gente da casa collega il proprio computer a un network pirata, un servizio per il quale in passato era solita pagare costose compagnie telefoniche. Anche l´archiviazione digitale è praticamente gratuita, e a nessuno ormai preoccupa archiviare brani musicali nei propri computer, mentre in passato occorreva pagare i negozi dei grossi dischi in vinile affinché li conservassero in scaffali sempre troppo piccoli.
Ebbene, adesso Qtrax ha annunciato una brillante innovazione: si tratta di un peer-to-peer network legale. Qtrax sfrutterà i computer degli utenti a casa per formare il network. In modo alquanto brillante, inoltre, Qtrax limiterà la capacità degli utenti di copiare la musica, costringendoli a guardare la pubblicità. Qtrax farà sì che le agenzie pubblicitarie versino soldi direttamente alle società culturali, in modo tale da evitare eventuali procedimenti legali nei confronti dei computer dei suoi utenti. Questo è dunque lo schema proposto: si chiama "musica gratis".
Qtrax vende legalità, se mai riuscirà a farlo. Dopo il suo plateale annuncio nell´ambito della fiera commerciale in Francia, le principali case discografiche hanno protestato, affermando che gli accordi musicali non sono stati ancora firmati. Cosa ancora peggiore, il servizio Internet, che avrebbe dovuto partire lunedì, ha avuto notevoli problemi. Nel frattempo i computer diventano sempre più economici: non diventeranno mai "gratis", ma ci andranno così vicino che nessuno se ne preoccuperà.
BRUCE STERLING