Questo sito utilizza cookies tecnici (propri e di terze parti) come anche cookie di profilazione (di terze parti) sia per proprie necessità funzionali, sia per inviarti messaggi pubblicitari in linea con tue preferenze. Per saperne di più o per negare il consenso all'uso dei cookie di profilazione clicca qui. Scorrendo questa pagina, cliccando su un link o proseguendo la navigazione in altra maniera, acconsenti all'uso dei cookie Ok, accetto

 2008  gennaio 31 Giovedì calendario

Gli occhi azzurri sarebbero comparsi tra i 6 mila e i 10 mila anni fa a causa di una mutazione genetica avvenuta in una zona asiatica situata tra l’Afghanistan e il Mar Morto

Gli occhi azzurri sarebbero comparsi tra i 6 mila e i 10 mila anni fa a causa di una mutazione genetica avvenuta in una zona asiatica situata tra l’Afghanistan e il Mar Morto. Lo dicono i ricercatori dell’università di Copenaghen guidati dal danese Hans Eiberg: «All’inizio c’erano solo gli occhi bruni. Il cambiamento è legato al gene OCA 2 che ha letteralmente spento la capacità di produrre il marrone». Eiberg ha esaminato il dna di individui con gli occhi azzurri che vicono in aree diverse come Giordania, India, Danimarca e Turchia. Tutti hanno rivelato lo stesso assetto genetico, da cui la teoria: «Hanno le stesse origini». Piuttosto scettico il genetista Alberto Piazza: «L’ipotesi della datazione del cambiamento mi pare un po’ campata in aria. E non ci sono ancora sufficienti prove che davvero sia in Afghanistan o sul Mar Nero la culla degli occhi azzurri».