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 2007  settembre 13 Giovedì calendario

Zubkov Viktor

• Arbat (Russia) 15 settembre 1941. Politico. Dal settembre 2007 premier russo • «[...] Zubkov chi? Se lo chiedono tutti, a Mosca, appena la notizia si diffonde. Zubkov delle tasse. Lo 007 del Fisco. Il capo dell’agenzia federale per il monitoraggio finanziario. La superspia del riciclaggio, l’uomo che fa - e farà, soprattutto - tremare gli oligarchi. Un segnale che loro digeriscono a fatica. E a fatica, ne emerge l’identikit politico [...] è di Pietroburgo come Putin, col quale ha lavorato nel comitato municipale per le relazioni economiche esterne, durante la non facile transizione al mercato. È un uomo d’ordine, un mastino dell’intelligence fiscale. Altra affinità elettiva con Putin: “Zubkov ha lavorato tutta la vita senza rumore né polvere, tranquillo, trattenuto, uomo assolutamento adeguato”, lo descrive seccamente il deluso Ivanov, suo concittadino. [...]» (Leonardo Coen, “la Repubblica” 13/9/2007) • «[...] Nel clan dei “pietroburghesi” - che hanno popolato le stanze del potere di Mosca grazie al loro leader Putin - è sempre stato un personaggio in ombra, spostandosi da una carica all’altra nel sistema tributario. È stato vice di Putin al dipartimento per le relazioni internazionali del comune di Pietroburgo, quando nessuno si poteva ancora immaginare che sarebbe diventato la fucina di quadri per la nuova Russia grazie a quel funzionario proveniente dall’ex Kgb. Ma probabilmente era un amico intimo del presidente, visto che è stato tra i pochi regolarmente invitati al suo compleanno, e un memorabile 7 settembre 2003 aveva addirittura aiutato il capo di Stato a soffiare sulle candeline. Dettagli che alla corte di zar Vladimir contano, in assenza di curriculum politici pubblici. Zubkov è anche il suocero del ministro della Difesa, Anatolij Serdiukov, un altro “pietroburghese” con trascorsi burocratico-commerciali» (Anna Zafesova, “La Stampa” 13/9/2007) • «[...] poco conosciuto capo del servizio di monitoraggio dei flussi finanziari ed ex collaboratore di Putin a San Pietroburgo (oltre che vicino di dacia). Un [...] esperto di economia, che è stato molto vicino al presidente e che lo ha aiutato nella sua lotta contro gli oligarchi (individuando proprio i movimenti finanziari con l’estero). [...] Una prima ipotesi è che Zubkov serva per coprire la transizione, magari formando un governo più popolare con gli elettori. [...] Zubkov si presenterebbe candidato alle presidenziali e, vista l’età, potrebbe poi occupare il Cremlino solamente per un paio d’anni. Consentendo così allo stesso Putin di ritornare al vertice con elezioni presidenziali anticipate. [...]» (Fabrizio Dragosei, “Corriere della Sera” 13/9/2007).