La Repubblica 16/05/2007, pag.31, 16 maggio 2007
Eugenio Finardi: "Ma mia figlia non sopporta di essere diversa". La Repubblica 16 maggio 2007. MILANO - Eugenio Finardi, sua figlia Elettra ha la sindrome di Down, come è stata la sua esperienza di genitore? «Come quella di tutti i padri: la figlia del ribelle della canzone non poteva che essere una ribelle
Eugenio Finardi: "Ma mia figlia non sopporta di essere diversa". La Repubblica 16 maggio 2007. MILANO - Eugenio Finardi, sua figlia Elettra ha la sindrome di Down, come è stata la sua esperienza di genitore? «Come quella di tutti i padri: la figlia del ribelle della canzone non poteva che essere una ribelle. Lei è la mia primogenita, era una bambina dolcissima, io mi sono accorto solo quando ho avuto il confronto con i figli che sono arrivati dopo che aveva un apprendimento più lento. I problemi sono arrivati con l´adolescenza: non ha accettato la sua condizione, a 18 anni voleva la patente come tutti, non sopportava di essere diversa. E ha preferito andare a vivere in una casa famiglia, con altri sei ragazzi come lei. Ora è innamorata e fidanzata». possibile per un bambino Down, e per un genitore, essere felici? «Io credo di sì. Anche se è indubbio che è un trauma enorme, che ti ribalta la vita. Sei sempre impreparato, non sai cosa sarà domani, chi hai intorno ti dice cose tremende. C´è una venatura fissa sul sole». In 25 anni la situazione è cambiata? «In peggio. Hanno tagliato gli insegnanti di sostegno e i fondi per l´assistenza. In questa società c´è meno tempo e spazio per l´handicap. Questa è una società del fare, non dell´essere. E chi non corre, è tagliato fuori».