Gian Antonio Stella, Corriere della Sera 6/2/2007, 6 febbraio 2007
Giuseppe Caldarola: «Quando in dieci anni si cambia tre volte il nome del partito e si parla in continuazione della futura formazione è normale che i propri elettori si demotivino, si considerino in libera uscita: temo che il congresso di aprile vedrà una partecipazione al ribasso» (sulla non buona prestazione dei Ds alle primarie per le amministrative 2007, battuti a Genova e Palermo)
Giuseppe Caldarola: «Quando in dieci anni si cambia tre volte il nome del partito e si parla in continuazione della futura formazione è normale che i propri elettori si demotivino, si considerino in libera uscita: temo che il congresso di aprile vedrà una partecipazione al ribasso» (sulla non buona prestazione dei Ds alle primarie per le amministrative 2007, battuti a Genova e Palermo)