varie, 15 novembre 2005
GANJI
GANJI Akbar Teheran (Iran) 31 gennaio 1960. Giornalista. Politologo • «[...] Il più famoso dissidente iraniano [...] Cinque anni di carcere duro ad Evin l’hanno convinto a scappare dall’Iran. [...] oggi è esule nel New Jersey. Al sicuro. [...]» (Andrea Nicastro, ”Corriere della Sera” 15/6/2009) • «[...] ex ragazzo della rivoluzione khomeinista [...] è popolarissimo tra gli intellettuali e i giovani universitari. Nei suoi scritti ha parlato di ”tradimento della rivoluzione” e ha definito ”fascismo religioso” l’attuale assetto di potere, contestandolo in molte inchieste giornalistiche. [...] ha scritto: ”Se morirò in prigione, sarà per ordine di Khamenei”. Ovvero della Guida Suprema, successore di Khomeini e vero padrone dell’Iran. Una posizione più grave di altre simili, agli occhi del potere, perchè arriva da un ex sostenitore della prima ora del khomeinismo che così desidera restituire dignità a quella fede islamica tradita, ai suoi occhi, da chi oggi governa l’Iran. [...]» (Paolo Conti, ”Corriere della Sera” 15/11/2005).