Alessandra Menzani, Libero 5/10/2005, 5 ottobre 2005
Secondo Massimo Giletti, ”l’errore della tv italiana è quello di credere che un conduttore sia un deus ex machina
Secondo Massimo Giletti, ”l’errore della tv italiana è quello di credere che un conduttore sia un deus ex machina. Che basti lui per fare funzionare un programma”. Giletti non si riferisce solo a Bonolis, ma coinvolge anche Baudo (’era stato mandato allo sbaraglio da Raiuno con Sabato italiano e andò male”) e Pupo: ”E’ il prototipo del non-conduttore, eppure sta ad Affari tuoi. In tv vincono le idee, gli autori, i format”. Con una sola eccezione: Fiorello, ”che non è un conduttore ma uno showman. Basta che si sieda su una seggiola e fa il programma. Ma la baracca la tiriamo avanti noi conduttori”.