Anna Zafesova, e da Mosca è tutto, Utet, 2005, 5 ottobre 2005
Oggetti costretti. Nome dato da Vladimir Arkhipov alla sua collezione di utensili fai da te dei tempi sovietici: tappo per vasca da bagno ritagliato da suola di scarpa, con forchetta a quattro denti al posto della catenella per estrarlo dal buco di scarico, cestino porta spesa ricavato da pallone di gomma, antenna TV fatta con ruote di bicicletta, disco di vinile scaldato e piegato fino a formare portafiori, sgabello con attaccato sedile da wc per farlo più comodamente all’aperto
Oggetti costretti. Nome dato da Vladimir Arkhipov alla sua collezione di utensili fai da te dei tempi sovietici: tappo per vasca da bagno ritagliato da suola di scarpa, con forchetta a quattro denti al posto della catenella per estrarlo dal buco di scarico, cestino porta spesa ricavato da pallone di gomma, antenna TV fatta con ruote di bicicletta, disco di vinile scaldato e piegato fino a formare portafiori, sgabello con attaccato sedile da wc per farlo più comodamente all’aperto.