Giulia Crivelli, Il Sole 24 Ore 9/9/2005, 9 settembre 2005
Ligabue. Il concerto di Ligabue, lo scorso 10 settembre a Campovolo (Reggio Emilia), ha richiesto investimenti per cinque milioni di euro che avrebbero però prodotto un utile in biglietti di appena 100 mila euro
Ligabue. Il concerto di Ligabue, lo scorso 10 settembre a Campovolo (Reggio Emilia), ha richiesto investimenti per cinque milioni di euro che avrebbero però prodotto un utile in biglietti di appena 100 mila euro. Il vero profitto si vedrà però forse col nuovo disco, Nome e cognome, uscito il 16 settembre. A trenta euro l’uno, i biglietti venduti sono stati 170 mila, nuovo record di paganti a un concerto (il precedente risaliva al 20 settembre 1997 ed era degli U2). Il prato che ha ospitato gli spettatori era grande come cinque campi di calcio, il concerto si è svolto su quattro palchi di proporzioni gigantesche, per reclamizzarlo sono stati comprati ottomila spot (radio, tv e internet), il 25 agosto è stata allegata al Corriere Magazine una tessera per raccogliere bollini che dava diritto a 300 posti sotto il palco più grande di Campovolo e a un Liga Kit (maglietta + cd, le magliette disponibili erano 15 mila). All’evento hanno lavorato 1700 persone.