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 2005  settembre 09 Venerdì calendario

«Ferdinando Carretta, che sterminò la sua famiglia nel 1989 a Parma, dal febbraio 2004 ha ottenuto la semilibertà e quindi il diritto di uscire dall’ospedale psichiatrico giudiziario

«Ferdinando Carretta, che sterminò la sua famiglia nel 1989 a Parma, dal febbraio 2004 ha ottenuto la semilibertà e quindi il diritto di uscire dall’ospedale psichiatrico giudiziario. Un tempo sarebbe stato un sepolto vivo in uno di quelli che si chiamavano ”manicomi criminali”. Dal 1975, anno della riforma penitenziaria, sono stati ribattezzati Ospedali psichiatrici giudiziari (Opg). In Italia sono 6 con circa mille ”ospiti”: Castiglione dello Stiviere (Mantova), Reggio Emi-lia, Montelupo Fiorentino (Toscana), Napoli, Aversa, Barcellona Pozzo di Gotto (Messina). A detta degli studiosi ed esperti, se si eccettua la realtà di Castiglione dello Stiviere, che ospita soprattutto donne, gli altri sono un ”orrendo ibrido tra carcere e manicomio”. Gli Opg rappresentano, infatti, la fusione di due momenti istituzionali diversi: il carcere (giuridico penale) e il manicomio (assistenziale-psichiatrico). Negli ultimi anni accolgono, sempre più frequentemente, mamme che uccidono i figlioletti, figli che sterminano i genitori, mogli che eliminano i mariti, fidanzati che massacrano la ragazza, ecc. I delitti nell’ambito familiare sembrano moltiplicarsi, in dieci anni sono cresciuti di 30 volte. Secondo l’Eurispes, dal 2000 al 2002 ne sono stati denunciati 180, mentre nei primi quattro mesi del 2003 gli omicidi in matrimoni, convivenze, fidanzamenti o parenti di vario grado che hanno colpito bambini o neonati sono stati 49»