Luca Calamai, ཿLa Gazzetta dello Sport 9/9/2005;, 9 settembre 2005
«Di marcatori veri, gente alla Burgnich o alla Gentile, non ce ne sono quasi più. Ed è una perdita grave
«Di marcatori veri, gente alla Burgnich o alla Gentile, non ce ne sono quasi più. Ed è una perdita grave. Ricordate le mie battaglie con Maradona? O con Zico? Sembra di parlare della preistoria del pallone. Eppure erano gesti atletici esaltanti. Oggi al difensore si chiede di far ripartire l’azione o di aggirare, con eleganza, il pressing avversario. Ma basta un centravanti qualsiasi per mettere in crisi tutto un reparto» (Gentile).